lunedì 23 Dicembre 2024
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Host2015: spazi quasi esauriti grazie a contenuti da record

Sono già 1.748, con previsione di superare quota 1.900, il 38% dei quali esteri, gli espositori che hanno scelto la biennale milanese per presentare al mondo le loro novità. Germania, Francia, Spagna, USA e Svizzera i Paesi più rappresentati, con folte delegazioni dalle economie più dinamiche. Incontreranno 135 mila professionals e 1.500 top buyer profilati da 60 Paesi, oltre a missioni incoming da promettenti mercati in collaborazione con ICE, in un contesto arricchito da un fitto palinsesto di eventi

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MILANO – Lifestyle e tecnologia. Nuovi format e creatività. Cultura di settore ma anche sfide mozzafiato tra maestri, show-cooking e campionati mondiali. Ingredienti sapientemente dosati in una ricetta world-fusion che non ha uguali nel settore per il suo sapore cosmopolita, capace di integrare alla perfezione l’anima food con quella tecnologica.

È HostMilano – International Hospitality Exhibition, in fieramilano a Rho da venerdì 23 a martedì 27 ottobre prossimi, la manifestazione leader mondiale per le filiere Ho.Re.Ca., foodservice, retail, GDO e hôtellerie. Un menu che sta convincendo le aziende, che si stanno registrando a ritmi tali da occupare già quasi al completo, con una maglia fittissima, ben 14 padiglioni, +2 rispetto all’edizione 2013 per una crescita del +12% nei mq occupati, e da proiettarsi prima del taglio del nastro oltre la soglia storica dei 1.900 espositori (1.748 quelli registrati ad oggi), per il 38% esteri.

E che si esprime in un concetto espositivo unico, organizzato in tre macro-aree che raggruppano filiere affini e dedicate a: Ristorazione Professionale con Pane-Pasta-Pizza; Caffè-Tea con SIC – Salone Internazionale del Caffè, Bar-Macchine per caffè-Vending e Gelato Pasticceria; Arredo e Tavola.

Ad animare i tre settori, una compagine di espositori sempre più internazionale che riflette le dinamiche di ripresa dell’economia: in testa alla top 5 dei Paesi più rappresentati, infatti, assistiamo alla conferma di tradizionali mercati forti come la Germania (+7,69%) e la Francia (+22,22%), al ritorno in grande stile della Spagna (+12,7%) e a una forte crescita di aziende dagli USA (+22%), anche grazie alla “certificazione” di HostMilano da parte del Commercial Service dello US Department of Commerce nella ristretta cerchia di manifestazioni internazionali dove gli Stati Uniti sono presenti con uno stand ufficiale.

La cinquina d’oro è chiusa dalla Svizzera (+25%) e integrata da folte rappresentanze delle economie più effervescenti.

“Host2015 è un’opportunità senza confronti per la sostenere la spinta all’internazionalizzazione delle imprese – commenta Corrado Peraboni, Amministratore Delegato di Fiera Milano Spa –. In particolare per le PMI che, grazie alle sinergie di sistema, ad esempio con l’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, trovano in HostMilano uno sbocco su mercati mondiali cui difficilmente avrebbero accesso in altri modi. Fiera Milano punta a valorizzare le eccellenze italiane per rafforzarsi quale player fieristico realmente globale e HostMilano, che rappresenta molte filiere dove l’Italia è leader nel mondo, è una delle punte di diamante di questa strategia. A maggior ragione nell’anno di EXPO, che sta dando ottimi riscontri anche a livello B2B”.

In particolare, nel quadro del progetto Export Sud, HostMilano supporterà l’Agenzia ICE in una missione incoming di circa 90 top buyer da aree dinamiche come Scandinavia (Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca), Maghreb (Algeria, Marocco, Tunisia), Europa centro-orientale (Germania, Romania, Slovenia, Croazia, Ungheria), USA, Australia e Brasile. Attentamente profilati da HostMilano, i buyer sono figure con potere decisionale come Direttori Acquisti, CEO, General Manager.

Un’opportunità concreta per trovare nuovi sbocchi all’estero per aziende ad alto potenziale di esportazione, soprattutto PMI e del Sud, che non dispongono di risorse per un export manager o per politiche di marketing globalizzate.

Vengono da 60 Paesi dei 5 continenti, sempre in un equilibrato mix tra mercati storici ed emergenti, anche gli oltre 1.500 top buyer profilati, che quest’anno spaziano dalle grandi catene fino ai purchasing manager di boutique hotel, hotel di charme, design hotel a 5 e a 7 stelle, con numerose delegazioni da USA, Cina, Russia, India.

Sempre in collaborazione con l’Agenzia ICE, nel programma saranno inseriti altri 33 top buyer da Australia, Canada, Giappone e UK. Buyer e aziende si incontreranno in appuntamenti prefissati di business mirato direttamente allo stand, grazie a un’agenda che incrocia i profili di domanda e offerta. Almeno 135 mila da tutto il mondo i visitatori professionali attesi, con centinaia di giornalisti accreditati dai media internazionali.

In particolare visitano HostMilano distributori, rivenditori, esportatori, importatori, chef , ristoratori, baristi, pasticceri e gelatieri, retailer, architetti, designer, contractor, ricettività, centri spa. A testimoniare la crescente qualità dell’internazionalizzazione, da quest’anno HostMilano conta anche sul sostegno del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del “Piano Straordinario per la promozione del Made in Italy e attrazione degli investimenti in Italia”, che eroga risorse aggiuntive ai progetti fieristici con particolari potenzialità di crescita sui mercati esteri con l’obiettivo di aumentare la presenza di buyer, giornalisti e blogger stranieri.

Host Milano ha inoltre ideato Bemyhost, un programma di fidelizzazione di una ventina di Top Blogger internazionali che, ingaggiati da Host, raccontano tendenze, aziende e mercati direttamente dal Paese in cui esse nascono. Tutti gli articoli di Bemyhost vanno a comporre un ricco web magazine a disposizione degli attori della filiera, pronta a cogliere nuovi spunti e opportunità.

Non solo, a ottobre i blogger saranno a Milano per visitare la manifestazione e per un happening internazionale e di alto profilo. Le opportunità di fare networking, scoprire le innovazioni più interessanti e approfondire gli scenari e le tendenze del settore sono arricchite anche da un fitto calendario di incontri, workshop, seminari, presentazioni di dati e ricerche – ma anche dimostrazioni e competizioni – organizzati in partnership con le più rappresentative Associazioni di categoria di ogni filiera e i più autorevoli analisti e consultant internazionali.

Di particolare rilievo nel profilo culturale della manifestazione il ritorno dei due prestigiosi Award che HostMilano ha ideato e sviluppato per promuovere ulteriormente l’innovatività e la creatività nel settore, in collaborazione con POLI.design e con il patrocinio di ADI – Associazione Italiana per il Disegno Industriale: HOSThinking – A Design Award, che premia i format per l’ospitalità più originali, innovativi e sostenibili, e Host Smart Label, lo speciale riconoscimento per i prodotti e servizi a maggior contenuto di innovazione e capaci di rompere gli schemi dei propri segmenti.

Questa combinazione unica di fattori vincenti conferma HostMilano, oltre che come un vero partner di politica industriale per le aziende del settore, attivo 365 giorni l’anno in particolare per l’internazionalizzazione, come il trendsetter e osservatorio privilegiato sulle più avanzate tendenze dell’ospitalità professionale. Un appuntamento da non perdere per chiunque nel mondo faccia del bello dell’accoglienza la propria professione.

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