Risiko del caffè: JAB si beve Espresso House. Non si placa la sete di espresso di JAB Holding Co., che continua a riempire nuove caselle nel Risiko globale del caffè. La finanziaria della famiglia tedesca Reimann ha annunciato ieri l’acquisizione, dai norvegesi di Herkules Private Equity Fund III, di Espresso House, una delle più importanti catene di caffetterie della Scandinavia. Le cifre dell’operazione non sono state rese note.
JAB è azionista di maggioranza di Acorn Holdings B.V., la società che controlla il colosso olandese D.E Master Blenders 1753, prossimo alla fusione con Mondelēz International a formare Jacobs Douwe Egberts, la più importante compagnia pure play nel settore del caffè a livello globale, nella quale DEMB 1753 sarà azionista di maggioranza.
Ma il portafoglio di JAB comprende anche partecipazioni di controllo in Peet’s Coffee &Tea, un importante torrefattore di San Francisco, Caribou Coffee, una delle massime catene di caffetterie degli Usa, e Einstein Noah Restaurant Group, tra i giganti americani della ristorazione veloce.
Espresso House ha la sua sede centrale a Stoccolma. Serve quotidianamente più di 60 mila clienti attraverso i suoi 193 locali in Svezia e Norvegia. Per il 2015 ha in programma 35 nuove aperture. Nelle caffetterie vengono serviti soli caffè monorigine al 100% di arabica; le specialità di pasticceria sono tutte di propria produzione
La catena è stata acquisita nel 2012 da Herkules Private Equity Fund III, uno dei veicoli di investimento di Herkules Capital, società di private equity del colosso finanziario e industriale norvegese Ferd.
Espresso House conta 1.900 dipendenti e ha chiuso il 2014 con un fatturato di 937 milioni di corone svedesi (circa 100 milioni di euro), nonché un margine di Ebitda del 15%. Herkules Capital sostiene di avere più che raddoppiato il fatturato dell’azienda nei circa 3 anni della sua gestione.
“Investendo in Espresso House, la nostra ambizione era quella di farne la più importante catena di caffetterie dei paesi nordici – ha dichiarato Sverre Flåskjer, Managing Partner di Herkules Capital – Assieme al management e ai dipendenti della società abbiamo attuato un piano strategico di espansione in Norvegia e Finlandia, proseguito nelle nuove aperture in Svezia e incrementato le vendite a parità di perimetro. Ora la società è pronta per la nuova fase di sviluppo, che si avvarrà dell’expertise specifica, nel campo del caffè, di JAB”.
“Espresso House si inserisce perfettamente nel nostro portafoglio di aziende leader nel settore della torrefazione e della somministrazione del caffè in tutto il mondo – ha aggiunto Peter Harf, di JAB Holding Co. – il team di gestione ha al suo attivo risultati rilevantissimi e ha fatto di Espresso House una società leader in uno dei mercati più attrattivi del mondo, per quanto riguarda i consumi. Espresso House possiede favorevoli fondamentali di lungo termine, che le conferiscono un forte potenziale”.