MILANO – TuttoFood, Il Salone dell’Agroalimentare organizzato da Fiera Milano che ha chiuso i battenti il 6 maggio aiuta i più bisognosi.
I quasi 3.000 espositori che durante i giorni di fiera hanno consentito agli operatori del settore di vedere provare, degustare, assaggiare, migliaia di prodotti, grazie a numerosissimi showcooking e dimostrazioni possono, infatti, partecipare all’iniziativa TuttoFood, che consente loro, alla fine della manifestazione, di donare il cibo in eccedenza a chi ne ha più bisogno.
Grazie alla collaborazione del Banco Alimentare e dell’Associazione Pane Quotidiano, il cibo ancora in ottime condizioni di conservazione e che non sia entrato in contatto con il pubblico, non sarà sprecato, ma potrà essere imballato direttamente dagli espositori e verrà raccolto agli stand e ai punti di raccolta direttamente dagli addetti delle due associazioni, che si incaricheranno di distribuirlo subito ai loro centri di riferimento.
Lo Stato italiano con la Legge n. 155 del 16 luglio 2003 (c.d. Legge del Buon Samaritano), consente, a condizioni molto specifiche, di donare cibo ancora buono, come piatti pronti purché conservati tra 0 e 4 gradi, prodotti confezionati (salumi, formaggi, ecc) o comunque non esposti al pubblico, prodotti da forno (pane, torte salate e dolci,ecc.), frutta e verdura fresca, scatolame integro: un bell’incentivo a non sprecare e a redistribuire gli alimenti là dove ce n’è bisogno.
Per una manifestazione come TuttoFood il cibo è certamente business, ma questa iniziativa consentirà alla filiera di valorizzare anche il suo valore non solo materiale. Così, tutte le aziende, grandi e piccole, dopo quattro giorni di intense negoziazioni e numerosi incontri di affari, potranno riscoprire il lusso del significato più autentico del cibo: quello della condivisione e della civiltà dell’offrire, che muove da sempre la cultura della buona tavola.