Alla domanda: “ Perché buttare nel cestino quando puoi sistemare?”, in molti rispondono che ormai portare in riparazione un oggetto costa più che comprarne uno nuovo. Vero, a meno che non si impari a fare da sé. Ecco perché sono nati i Repair Café. Luoghi d’incontro aperti a chiunque voglia mettersi in gioco con un paio di pinze o una macchina da cucire.
Repair Café, le regole sono semplici
Ci si presenta all’incontro con elettrodomestici, giochi o vestiti rotti e si ripara insieme. Gli attrezzi e anche qualche specialista del bricolage sono lì ad aspettarti.
Obiettivo finale: creare una comunità di aggiustatutto. I Repair Café sono nati ad Amsterdam nel 2007 grazie a una ragazza, Martine Postma, convinta che per fare la rivoluzione è preferibile partire da dimensioni locali piuttosto che da ambizioni planetarie.
Grazie alla sua filosofia, l’idea si è diffusa in altre città olandesi, raggiungendo anche altri stati. Chiunque può far nascere un nuovo “caffè”: basta seguire le indicazioni su repaircafe.org.
Fonte: wired