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venerdì 22 Novembre 2024
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WBC / 2 – Victoria Arduino VA 388 Black Eagle, la macchina dei campioni

A Seattle negli Stati Uniti campioni baristi di 50 Paesi si sfidano con macchine professionali per caffè di uno storico brand del Made in Italy. La Victoria Arduino “VA388 Black Eagle” è la macchina ufficiale del 16° Campionato mondiale baristi in programma nella città americana da giovedì 9 al 12 aprile

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BELFORTE DEL CHIENTI – Victoria Arduino, il brand italiano che ha fatto la storia delle macchine per caffè espresso e che dal 1905 rappresenta un’icona del Made in Italy, è protagonista, per la prima volta quest’anno, del Campionato mondiale baristi che inizia giovedì 9 aprile al Centro congressi di Seattle, negli Stati Uniti d’America.

La macchina ufficiale di gara, infatti, è la “VA388 Black Eagle”, ultima nata dello storico marchio, interamente progettata e costruita in Italia.

Particolarmente avanzata sul piano tecnologico e dello stile, essa è frutto di anni di ricerca nel campo dei sistemi di erogazione del caffè e sotto il profilo ergonomico.

Entrata in produzione meno di un anno fa, giusto in tempo per essere ammessa alla selezione internazionale che lo scorso autunno l’ha proclamata macchina ufficiale del Campionato del mondo 2015, la VA388 “Black Eagle” si pone sulla scia del connubio fra tradizione ed innovazione che da sempre contraddistingue il brand Victoria Arduino, che dai primi anni Duemila è entrato a far parte del gruppo industriale Nuova Simonelli.

“La macchina sta riscontrando successo sul mercato, soprattutto anglosassone”, ha ricordato l’amministratore delegato, Nando Ottavi, alla vigilia della partenza per gli USA, dove a margine del campionato, nella serata dell’11 aprile, l’azienda lancerà sul mercato mondiale una versione della “Black Eagle” tecnologicamente ancora più evoluta, dotata della tecnologia gravimetrica.

“Stilisticamente, con i suoi dettagli particolarmente accurati, non passa inosservata e questo aspetto, unito alla tecnologia molto avanzata, la rende – sottolinea Ottavi – particolarmente adatta al settore dello specialty coffee”.

Al campionato mondiale di Seattle partecipano cinquanta baristi, campioni nazionali di altrettanti Paesi (per l’Italia gareggia l’aretino Giacomo Vannelli) e tutti devono cimentarsi, nelle tre prove da completarsi nel tempo massimo di 15 minuti, con la macchina prodotta nello stabilimento marchigiano di Fonte Moreto, al confine tra i territori di Belforte del Chienti e Tolentino (Macerata).

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