MILANO – Il prossimo raccolto brasiliano sarà compreso tra i 40,3 e i 43,25 milioni di sacchi, in ulteriore calo rispetto ai 45,34 milioni dello scorso anno.
Questo il responso dell’indagine sul campo condotta nelle settimane scorse, per conto del Consiglio nazionale del caffè, da Fundação Procafé – un’autorevole istituzione di ricerca con sede a Varginha, Minas Gerais.
La presentazione dei risultati dello studio, frutto di quasi 3 mesi di lavoro, è avvenuta venerdì a Brasilia.
Secondo la Fondazione, la flessione va attribuita, questa volta, soprattutto ai robusta. La previsione per gli arabica è infatti di 30-32,15 milioni di sacchi, pressoché in linea con la produzione dell’anno scorso (32,31 milioni di sacchi, secondo la stima ufficiale Conab), se consideriamo il valore superiore della stima.
Il raccolto di conillon subirà invece un forte ridimensionamento: dai circa 13 milioni del 2014/15 a 10,3-11,1 milioni di sacchi, pari a un calo massimo del 21%, prendendo a riferimento l’ipotesi più pessimistica.
Fundação Procafé vede nero soprattutto per quanto riguarda l’andamento della stagione in Espírito Santo, il massimo stato produttore di robusta, dove è previsto un calo di almeno in 15,7% rispetto al 2014/15.
Sul fronte degli arabica, lo studio ribadisce che le piogge recenti nella coffee belt, pur avendo portato un qualche sollievo alle colture, non saranno sufficienti a rimediare ai danni precedentemente causati dalla siccità, anche perché sono arrivate troppo tardi e hanno avuto spesso carattere sparso.
Ricordiamo che la prima stima Conab sul raccolto 2015/16, pubblicata a gennaio, prevede un raccolto compreso tra 44,11 e 46,61 milioni di sacchi, per un dato medio di 45,36 milioni, grosso modo in linea con quello dell’anno scorso.
Questa nuova stima di Fundação Procafé arriva a pochi giorni di distanza dalla diffusione delle cifre Ibge, anch’esse nettamente inferiori a quelle di Conab.
Come già scritto la settimana scorsa, Cnc ha più volte criticato le cifre ufficiali ritenendole sovrastimate, sebbene queste ultime siano di regola inferiori di almeno il 10-15% a quelle della maggior parte degli analisti indipendenti e del commercio.
Ricordiamo che la stessa Fundação Procafé stimò, lo scorso aprile, il raccolto 2014/15 tra i 40,1 e i 43,3 milioni di sacchi, salvo allinearsi, più tardi, alle cifre Conab, nettamente superiori.