CIMBALI M2
giovedì 06 Marzo 2025
  • CIMBALI M2

Caffè Borbone, il bilancio del 2024: ricavi a 334,5 milioni, +11,4%, utile netto pari a 36,9 milioni nonostante i prezzi del verde ai massimi di Borsa

In questo sfidante contesto, la società si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità, che si attesta al 20,2% sui ricavi, con MOL pari a 67,5 milioni di euro, in flessione del 15,3% rispetto all’esercizio precedente

Da leggere

Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Il Consiglio di amministrazione di Italmobiliare S.p.A. ha esaminato e approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio della società al 31 dicembre 2024 che ha nel suo portafoglio anche Caffè Borbone. Nel 2024 il Gruppo Italmobiliare registra trend positivi legati allo sviluppo delle società in portafoglio. A livello consolidato, il fatturato del Gruppo si attesta a 701,4 milioni di euro, in aumento del 19,7% rispetto al 2023. L’incremento è ascrivibile principalmente alle ottime performance di Caffè Borbone di cui Italmobiliare S.p.a. detiene il 60 per cento delle azioni. Il restante 40% è del presidente e fondatore Massimo Renda.

Escludendo le azioni proprie, il Net Asset Value di Italmobiliare risulta pari a 2.215,8 milioni di euro (2.201,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023).

Italmobiliare S.p.A. ha chiuso il bilancio 2024 con un utile di 104,8 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 51,6 milioni di euro del 2023, e un MOL di 105,1 milioni (+55,3% rispetto ai 67,7 milioni nel 2023) in crescita anche grazie alla valorizzazione delle partecipazioni in portafoglio menzionate in precedenza.

Al 31 dicembre 2024 la posizione finanziaria netta di Italmobiliare S.p.A. è positiva e pari a +273,8 milioni di euro, in miglioramento di 69,5 milioni di euro rispetto ai 204,3 milioni del 31 dicembre 2023.

Il bilancio di Caffè Borbone

L’incremento di Italmobiliare è ascrivibile principalmente a Caffè Borbone (+34,1 milioni di euro). Caffè Borbone chiude il 2024 con ricavi in aumento a 334,5 milioni di euro, con un incremento dell’11,4% rispetto all’esercizio precedente.

Guardando ai volumi, il monoporzionato, prodotto chiave dell’azienda, fa registrare una crescita del 6%. Buona anche la performance dei grani, che crescono nell’esercizio del 25%, trainati dall’estero.

A livello di canali, la GDO (Grande Distribuzione Organizzata) registra un incremento del 32% e guida la crescita della società, che registra buone performance anche sul canale digitale (e-commerce diretto, Amazon e portali specializzati) e sui mercati esteri.

Come è naturale nel corso dell’esercizio il conto economico della società è stato penalizzato dell’elevato costo del caffè all’origine, e in particolare dall’incremento di prezzo della Robusta, che si è nuovamente attestato ai massimi storici.

In questo sfidante contesto, la società si dimostra in grado di mantenere una buona marginalità, che si attesta al 20,2% sui ricavi, con MOL pari a 67,5 milioni di euro, in flessione del 15,3% rispetto all’esercizio precedente.

Al netto di ammortamenti in lieve crescita, il risultato operativo è pari a 55,3 milioni di euro e l’utile netto dell’esercizio 2024 è pari a 36,9 milioni.

Anche le altre aziende del portafoglio hanno contribuito alla crescita di Italmobiliare, tra cui:

Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella S.p.A., Italgen, SIDI Sport S.r.l., Clessidra Holding e la stessa Italmobiliare S.p.A.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
DEMUS LAB DemusLab Umami Roasting Camp Il logo di DemusLab