ROMA – Il clima di fiducia resta al di sotto della soglia 100 e si attesta a quota 77,6, nel IV trimestre 2023 era 114,1. Giudizi pessimistici verso le aspettative di breve termine sia a livello di performance economiche che di prospettive occupazionali. Leggiamo di seguito la nota pubblicata dal sito dell’ufficio studi di Fipe.
Le performance economiche
Le valutazioni sul quarto trimestre sono caratterizzate da un segno negativo dei saldi. Il saldo grezzo delle risposte relativo all’intero comparto segna -21,1%, in netta flessione rispetto al 2023.
Migliore, ma pur sempre negativa, la situazione sulle performance delle singole imprese dove il saldo registra -7,7%. Nella media dell’anno tuttavia l’indicatore è lievemente positivo con un saldo pari a +4,5% ma inferiore di ben 38 punti rispetto alla media registrata nel 2023.
La clientela
I giudizi sull’andamento dei flussi di clientela sono in linea con quelli sul fatturato. Il saldo registra – 16,7%.
I costi
I costi di approvvigionamento vengono dati sugli stessi livelli sia del trimestre precedente che di un anno fa, al contrario quelli di vendita vengono segnalati in flessione sia rispetto al trimestre scorso sia rispetto al 2023.
L’occupazione
Anche le valutazioni sulla dinamica dell’occupazione nel IV trimestre hanno un tono negativo. Il saldo si attesta a -13,3%. Nella media dell’anno il saldo registra un incremento di 16 punti percentuali sul 2023.
Le aspettative
Le aspettative per il I trimestre 2025 mostrano un clima di pessimismo, soprattutto per quanto riguarda le performance economiche delle aziende e l’occupazione. E’ atteso un leggero ritocco dei listini.
Il clima di fiducia
L’indicatore sintetico del clima di fiducia nel IV trimestre si attesta a 77,6 restando al di sotto della soglia di riferimento e risulta inferiore di 36,6 punti rispetto allo stesso periodo del 2023.
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