TRIESTE – Il giorno 16 gennaio presso la libreria Ubik (Galleria Tergesteo, piazza della Borsa 15), per la serie di appuntamenti letterari “Trieste, un porto di sapori”, ha avuto luogo l’attesissimo incontro sul tema del chicco “Caffè, reminiscenze di un passato attuale”.
“Caffè, reminiscenze di un passato attuale”: l’incontro culturale
Sono intervenuti Gianni Pistrini presidente dell’Associazione museo del caffè di Trieste e il socio onorario Benito Franco Benedetti.
Benedetti per lunghi anni è stato impegnato nel settore della ristorazione. Benedetti, mitico titolare della Galleria Fabris dei tempi d’oro, narrerà episodi, curiosità, avvenimenti di quella storica epopea cittadina.
Successo per l’appuntamento “Caffélage: papiers collés al profumo di caffè”
C’è di più: un bel successo ha contrassegnato nei giorni scorsi il colorato appuntamento svoltosi all’Arcolab di via del Trionfo 1 (piazza Barbacan), promosso dall’Associazione Museo del Caffè di Trieste.
Il sodalizio guidato da Gianni Pistrini, noto più di consueto per l’organizzazione di approfondite quanto interessanti conferenze esplicative su tutti gli aspetti di quel “prezioso chicco” che rappresenta ormai da qualche secolo uno dei principali tratti caratteristici della nostra città, si è distinto stavolta per un’iniziativa tanto particolare quanto affascinante, fatta di pennelli, forbici, carta, colla e il caffè nel ruolo di tintura.
Un nutrito gruppo di artisti in erba e appassionati del colore di tutte le età, dai giovanissimi agli anziani, si è infatti alacremente impegnato (e notevolmente divertito) nel laboratorio intitolato “Caffélage: papiers collés al profumo di caffè”, con la supervisione dell’esperta Simonetta Cusma, dipingendo anche usando la nera bevanda e poi ritagliando, incollando e producendo piccole e simpatiche opere d’arte, ognuno secondo la propria fantasia e ispirazione.
Un’iniziativa da ripetere quanto prima, hanno affermato tutti i presenti, all’unisono.
Pur nella sua specialità anche questo incontro rientrava nel ciclo dei Cenacoli del Caffè 2024-2025, giunto alla ottava edizione, organizzato stavolta attorno al tema-guida “La trasversalità del caffè” e coordinato da Nicoletta Casagrande (responsabile dell’InfoLibro-Salotto multimediale del libro italiano di Capodistria) e dal vicepresidente di AMDC Doriano Simonato.
Il prossimo appuntamento sarà giovedì 27 febbraio, alle 17.30, nuovamente nella tradizionale sede dell’Hotel Savoia Excelsior, con il peculiare approfondimento storico su “Dal Bauhaus alla Illycaffè, Xanti Schawinskj a Trieste nel 1934”, relatore il dottor Sergio Vatta.