MILANO – Si è svolto a Milano, nella giornata di apertura del Festival dell’Economia del Corriere della Sera, la quarta edizione del premio Economia del futuro, promosso dal Polo del Gusto e presieduto da Riccardo Illy. All’evento di premiazione, che si è svolto a Milano (Palazzo della Triennale) il 13 novembre, hanno partecipato Riccardo Illy, Elsa Fornero e Annamaria Testa, che hanno dialogato sull’Economia del futuro in un confronto moderato da Francesca Gambarini, giornalista economica del Corriere della Sera.
Il Premio Economia del futuro del Polo del Gusto
Il Premio nasce per dare un riconoscimento ai migliori esempi di sostenibilità, ambientale e sociale, come sfida per il futuro dell’economia di mercato. La filosofia del Premio è del tutto coerente a quella del Polo del Gusto, aggregatore di eccellenze e promotore di una cultura d’impresa autenticamente contemporanea, incentrata sulla valorizzazione e il rispetto di tutte le risorse in ogni fase del processo di produzione. Il Premio viene assegnato ogni anno a personalità, aziende, progetti che mettano al centro delle loro attività una visione di sviluppo economico in grado di anticipare tendenze e soluzioni del futuro.
Nel giro di pochi anni, il Premio si è dotato di una giuria di altissimo livello. Oltre a Riccardo Illy, ne fanno parte: i giornalisti Alessandro Rossi, Direttore di Forbes Italia, Massimo Fracaro, Responsabile dell’inserto “L’Economia” del Corriere della Sera e la collega Francesca Gambarini, gli economisti Francesco Giavazzi, Carlo Cottarelli, Elsa Fornero e Carlo Petrini, fondatore dell’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
La IV Edizione del Premio Economia del Futuro viene assegnata all’azienda BONIVIRI, con la seguente motivazione:
Tra gli obiettivi di questo Premio, e del Polo del Gusto che lo promuove, c’è l’innovazione – in tutte le sue forme, dalla tecnologia alla qualità dei prodotti – e la sostenibilità in senso lato, vale a dire economica, ambientale e sociale.
Il Premio Economia del Futuro 2024 viene assegnato quest’anno a Boniviri, azienda fondata nel 2020 da un gruppo di giovani siciliani, che rappresenta un esempio coraggioso di economia del futuro. Con il suo impegno per valorizzare le aziende agricole del territorio, Boniviri promuove la creazione di una “massa strategica” di produttori biologici, unendo le forze per una commercializzazione e una crescita che, altrimenti, sarebbero difficili e insostenibili. L’aggregazione di eccellenze, anche di piccole dimensioni, diventa un acceleratore di sviluppo e, allo stesso tempo, permette di attuare buone pratiche sostenibili, che si diffondono nell’operatività quotidiana di tutto il tessuto economico.
Il progetto Boniviri si distingue per il grande potenziale del modello di business, ad elevata scalabilità, con il possibile coinvolgimento di altri produttori, anche in territori diversi, e l’allargamento dell’offerta a nuovi consumatori, anche in nuovi mercati, inclusi quelli esteri.
All’evento di premiazione è interveuto Corrado Paternò Castello, tra i fondatori e Amministratore di Boniviri. Anche quest’anno il premio è una composizione originale (40×65 cm), dal titolo Studio Ulivi n. 1 firmata dal fotografo e artista Maurizio Galimberti.
Boniviri è una società benefit certificata B Corp che ha l’obiettivo di sostenere la prosperità delle piccole aziende agricole italiane e ha creato la dispensa di prodotti sostenibili, salutari e di eccellenza. Unisce in una rete le imprese agricole, aiutandole a migliorare le pratiche agricole in ottica di qualità e sostenibilità, attivando opportunità di crescita, di networking e di conoscenza, e commercializzando i prodotti alimentari sotto un unico brand che rappresenta l’eccellenza della filiera.
Commenta Riccardo Illy, presidente del Polo del Gusto: “Con grande orgoglio assegniamo quest’anno il Premio a Boniviri, una realtà imprenditoriale che rappresenta pienamente i valori di cui vogliamo essere promotori. Fondata da un gruppo di giovani imprenditori siciliani, Boniviri rispecchia il ruolo fondamentale che le nuove generazioni sono chiamate a svolgere nel delineare il futuro. Il progetto Boniviri si distingue per il suo sostegno all’agricoltura biologica e alle piccole aziende agricole di alta qualità. In un panorama economico segnato da incertezza geopolitica e intensa competizione, Boniviri dimostra il ruolo cruciale di un sistema collaborativo, creando le condizioni necessarie per alimentare e proteggere la qualità. A questa visione si affianca un potenziale di crescita concreto, che abbiamo voluto riconoscere nella motivazione del Premio.“
Nel 2024 il Premio giunge alla IV edizione:
- 2021 (Montalcino, Siena), Premio assegnato a Don Luigi Ciotti
Progetto Choco+ Costa d’Avorio (produzione e trasformazione cacao) attività contro ogni forma di illegalità nelle attività economiche.
- 2022 (Trieste), Premio assegnato a Lucio Cavazzoni,
GoodLand, attività di protezione e rigenerazione della terra (suolo).
- 2023:(Pollenzo, UNISG), 27 ottobre, Premio assegnato a Ilaria Campisi, Progetto “Arance in viaggio”, progetto di agricoltura biologica/inclusione sociale/recupero della biodiversità.
Fondato nel 2019 e presieduto da Riccardo Illy, il Polo del Gusto è una holding che riunisce marche d’eccellenza del settore Food&Beverage: si tratta di eccellenze che si distinguono per la qualità assoluta del prodotto finale e per la spiccata sensibilità agli aspetti della sostenibilità ambientale. Ne fanno oggi parte (in ordine alfabetico): Achillea (Paesana, CN), succhi di frutta/soft drinks da frutta 100% bio; Agrimontana (Cuneo), frutta lavorata; Dammann Frères (Francia, Dreux), maison francese di tè pregiati; Domori (None, TO), cioccolato superfine; Pintaudi (Trieste), biscotti e prodotti da forno. Domori ha acquisito inoltre due storici marchi di cioccolateria inglese, Prestat (2019) e Rococo Chocolates (2022).
Tra i principi ispiratori del Polo del Gusto, c’è la cosiddetta “qualità dirompente”, che si basa su quattro pilastri, condivisi da tutte le Aziende della famiglia Polo del Gusto: 1) una qualità di prodotto immediatamente percepibile, anche ai non intenditori, 2) selezione di materie prime di qualità superiore, 3) processo di lavorazione diverso rispetto alla produzione più massiva, 4) attenzione alla sostenibilità.
A Settembre 2023, il Polo del Gusto ha presentato ufficialmente il progetto Incantalia, nuovo Retail Brand che si svilupperà come una rete di negozi in Italia, all’estero e online. Il primo negozio è stato aperto a Trieste.