MILANO – Strafood – non solo cibo – pubblicato da L’Airone editore e scritto da Paola Buzzini e Luisa Manfrini, è una preziosa guida che in 192 fa luce sul collegamento tra alimentazione corretta e consumo responsabile. Tra cucina, design, moda, salute e giardinaggio, ci si muove attraverso ciò che arriva dalla terra sino alle nostre tavole.
Il libro apre con un’introduzione che veicola un concetto piuttosto interessante: lo scarto in natura praticamente non esiste. E poi un proposito delle autrici: spiegare perché sono i vegetali a fare la differenza in questa dinamica per cui gli uomini ne producono così tanto.
Scarto è invece sinonimo di potenziale, anche dal punto di vista economico. Un’ottima notizia anche per le aziende.
Strafood: “non è solo un manuale, è un ribaltamento di prospettiva”
Si chiude così l’introduzione al primo capitolo dedicato ad una migliore comprensione della definizione di sostenibilità. Si parte infatti proprio dalle basi per capirne bene tutte le facce a partire da quella economica, procedendo con quella economica e concludendo con quella sociale.
Altro tassello essenziale per comprendere il quadro, L’impronta ecologica, misurabile attraverso i parametri di carbon, water e ecological footprint.
Materie prima, si parte con la domanda: com’è stata coltivata?
Dieci vegetali protagonisti della top ten di Strafood. Cocco, riso, caffè, canapa, uva, frutta secca, tè, oliva, legumi, cacao: materie prime che trovano spazio ciascuno in un paragrafo a sé stante. Esplorati i loro utilizzi anche al di là dell’alimentazione, nell’ottica dell’economia circolare.
Per il caffè gli esempi di riutilizzo dei sottoprodotti sono diversi. Dall’ecodesign con la silverskin impiegata per la realizzazione di sedie, tavoli, bicchieri, carte ecologiche, alla bioarchitettura con le pareti di caffè sino alla moda dove esistono sneakers composte con gli avanzi delle cialde e delle capsule.
Stesso approfondimento per altri due prodotti molto richiesti nel mondo: tè e cacao. Con anche uno sguardo alla mixology con la prima bevanda in foglie o all’uso nella beauty routine con alcuni consigli di make up usando il cacao.
Pensando al consumatore finale – cosa mai scontata – Strafood si conclude con degli strumenti pratici
Schede da usare quotidianamente per andare a fare la spesa più consapevolmente e costruire attraverso un bullet journal una routine sostenibile.
PAOLA BUZZINI si divide tra Milano e Roma sentendosi comunque sempre a casa. Scrittura, eventi, comunicazione e consulenza nel campo artistico sono stati la sua professione per oltre dieci anni, fino a che ha perso la testa per tutto ciò che ha a che fare con il cibo. Con il suo progetto Soup Opera prova a mettere insieme queste due passioni utilizzando il cibo come codice comunicativo condiviso per raccontare le arti e la creatività.
LUISA MANFRINI, architetto e product designer, ha lavorato nel design di prodotto per marchi di moda internazionali, poi si è specializzata in food design e sostenibilità. Vegetariana, cacciatrice di nuove tendenze, oggi collabora con diverse realtà progettando contenuti, prodotti ed esperienze che si concentrano sul potenziale del mondo vegetale, per contrastare il cambiamento climatico, promuovere il benessere e ristabilire un equilibrio con la natura. Il suo motto: “Dal cucchiaio alla città, il futuro è delle piante”.
Scheda
Titolo: STRAFOOD. Non solo cibo
Autrici: Paola Buzzini e Luisa Manfrini
Casa editrice: L’Airone Editrice
Formato: 16 x 2.1 x 23 cm
Pagine: 192
EAN: 9788864424774
Prezzo: € 19,90