MILANO – Il raccolto brasiliano 2015/16 sarà di 43,9 milioni di sacchi, in calo del 2,7% rispetto a quello dell’anno scorso.
Lo sostiene l’Ibge, l’Istituto nazionale di geografia e statistica, dipendente dal ministero dello sviluppo e della pianificazione territoriale.
Il dato si colloca al di sotto del valore minimo della stima preliminare Conab di gennaio, che prevede un raccolto compreso tra i 44,11 e i 46,61 milioni di sacchi.
La produzione di arabica è prevista in lieve crescita (+0,8%) a 32,2 milioni di sacchi. Sarà in compenso l’output di robusta (conilon) a subire una rilevante flessione (-11,3%), dovuta al calo produttivo previsto in Espírito Santo a seguito della siccità.
Va detto che recenti sondaggi condotti tra gli addetti ai lavori delineano uno scenario molto diverso da questo e prevedono addirittura un raccolto di conilon in ulteriore crescita.
Conab pubblicherà la sua seconda stima ufficiale a maggio.
È attesa invece per fine mese la diffusione dei risultati dell’indagine sul campo compiuta da Fundação Procafé per conto del Consiglio nazionale del caffè (Cnc).