MILANO – Si è conclusa l’ultima sessione di Youth Academy Italia, il contest promosso da Simonelli Group che offre 6 borse di studio per accendere la conoscenza e le aspirazioni di giovani nell’industria del caffè. Obiettivo di Simonelli Group, infatti, è di introdurre nell’industria del caffè giovani menti in qualità di professionisti.
Youth Academy Italia 2024 ha offerto ai 6 partecipanti la possibilità di seguire i cinque moduli del SCA Coffee Skills Program, comprendenti i tre livelli del modulo Barista e il primo livello degli altri moduli. Durante il percorso, gli studenti hanno avuto l’opportunità di ricevere mentoring e formazione da esperti del settore, partecipare a sfide innovative, creare una rete di contatti e guadagnare crediti per ottenere il Diploma SCA Skills.
L’iniziativa ha visto giovani talenti confrontarsi con passione e determinazione, ponendo le basi per il loro futuro nel mondo del caffè e contribuendo a plasmare il settore con nuove idee e professionalità. Ecco il racconto della loro esperienza in Youth Academy Italia 2024.
Diego Bustamante Prado lavora come barista nel ristorante di un hotel a Bergamo ed è studente della Facoltà di scienze gastronomiche. Il suo obiettivo è portare la conoscenza del caffè nel mondo della ristorazione. “Credo che il grande valore di Youth Academy sia il team di trainers e tutti i professionisti che sono stati coinvolti. Avrei potuto fare gli stessi corsi ovunque, ma la conoscenza, la passione e l’esperienza che ci hanno trasmesso i trainers di Youth Academy per me hanno un valore decisamente maggiore”.
Da qualche anno Azzurra Pollini si è avvicinata al mondo dello specialty coffee “che mi ha catturata fin da subito. Ho sempre avuto il desiderio di unire gli studi (Tecnico dei Servizi Socio Sanitari, ndr) con la mia passione miravo ad una crescita professionale nel settore caffè e Youth Academy Italia è stata un’opportunità da non perdere. Grazie alle conoscenze acquisite con Youth Academy posso continuare a lavorare al mio progetto: offrire un percorso formativo sulla caffetteria dedicato a persone fragili per il reinserimento nel mondo del lavoro”.
Chef de Rang in un ristorante stellato e responsabile delle proposte caffetteria e infusi, Andrea Bianchini si è iscritto alla Youth Academy “per ampliare la mia visione sul caffè. Youth Academy mi ha permesso di conoscere diverse realtà e aziende dell’industria del caffè e soprattutto di confrontarmi con grandi esperti del settore. Tutto ciò mi ha permesso di crescere. Ho sperimentato anche tutti i vantaggi di usare le ultime tecnologie per l’estrazione e il montaggio del latte per poter offrire in tazza un’esperienza sensoriale unica in modo semplice e veloce.”
Ari Asioli lavora nella torrefazione di famiglia, curando in particolare l’area commerciale. Per lui Youth Academy è “avvincente, dinamica e mirata. Ho approfondito e perfezionato le mie competenze e grazie al confronto con i compagni di corso e con i vari esperti, ho ampliato la mia visione sul mondo del caffè”.
“Venivo da un periodo di pausa motivazionale e lavorativa dal caffè – racconta Erald Gjikola. “Riprendere dopo circa 4 anni, conoscere più da vicino realtà come Simonelli Group, scoprire Coffe Knowledge Hub e Youth Academy è stato un punto di svolta, quasi ad indicarmi che il rientro nella coffee industry fosse la cosa giusta, indipendentemente dall’esito dell’application. Trovo che ci sia molto valore in aziende che investono nella condivisione della conoscenza, erogando ogni anno delle borse di studio e offrendo a giovani l’opportunità di migliorarsi. È una scelta d’avanguardia.” Il percorso offerto da Youth Academy, continua Erald “mi ha portato ad avere una visione più ampia delle potenzialità professionali che può offrire il caffè, oltre ad una più matura consapevolezza delle mie competenze”.
Mara Fazio è una barista, “preparavo caffè tutti i giorni, ma non ero soddisfatta: volevo portare maggiore qualità in ogni tazzina che servivo. Youth Academy mi ha aiutato a raggiungere questo obiettivo più velocemente: mi ha offerto la conoscenza e le skill di cui avevo bisogno per avere maggiore consapevolezza del mio importante lavoro. La scelta del caffè, delle attrezzature è fondamentale per poter offrire al cliente un’esperienza unica e di qualità”.