MILANO – Prosegue sino a sabato pomeriggio l’edizione 2024 di Venditalia, la più importante manifestazione internazionale della distribuzione automatica, organizzata da Venditalia Servizi e promossa da Confida, Associazione italiana della distribuzione automatica e che quest’anno è si svolge nell’innovativo quartiere Fieramilano a Rho.
Il settore è in crescita: nel 2023 il giro d’affari è stato di 2 miliardi di euro con 5 miliardi di consumazioni.
“Con 300 espositori per il 34% esteri provenienti da 32 Paesi (tra i più rappresentati Cina, Germania, Spagna, Regno Unito e Turchia), Venditalia si prepara ad accogliere operatori da tutto il mondo, in un momento particolarmente favorevole per il settore – osserva Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia Servizi – Si tratta di una manifestazione altamente innovativa nei contenuti e nel layout, realizzato all’interno di un quartiere fieristico all’avanguardia come quello di Fieramilano a Rho. In mostra ci saranno soluzioni e macchine ad alto tasso di digitalizzazione e prodotti che guardano con accresciuta attenzione al valore della sostenibilità. Un tema quest’ultimo, che vede Venditalia in prima linea, visto che la nostra manifestazione punta a ridurre la sua impronta carbonica attraverso iniziative mirate”.
Uno sguardo sul settore: Italia leader
Nel campo della distribuzione automatica, o vending, l’Italia è leader a livello internazionale. Il nostro Paese, infatti, ha la più ampia rete distributiva alimentare automatica d’Europa con oltre 830 mila vending machine installate, seguito da Francia (630 mila), Germania (613 mila) e Inghilterra (405 mila).
In Italia sono quasi 4mila (3.742) le attività del settore (+1,5% rispetto al 2022): è quanto emerge da un’elaborazione del Registro delle Imprese per Confida, Associazione italiana distribuzione automatica, sui dati del quarto trimestre 2023 con un indotto occupazionale di oltre 30 mila persone. A questi numeri si devono aggiungere le imprese coinvolte in tutta la filiera, come quella dei produttori alimentari e dei fabbricanti di accessori e di tecnologie per le vending machine.
Mentre il giro d’affari del settore, nel 2023, è stato di 2 miliardi di euro con 5 miliardi di consumazioni erogate tra vending e OCS (Office Coffee Service) ossia il caffè in capsule e cialde (fonte: Studio di Settore sulla distribuzione automatica realizzato da Ipsos per Confida – Associazione Italiana Distribuzione Automatica).
Il fatturato del vending è in crescita. Nel 2023 era di 1.620.665.458 euro (+2,61% rispetto al 22), mentre le Consumazioni vending si attestano sui 3.974.040.247 (+0,74% rispetto al 2022).
Numeri positivi anche per il mercato dell’Office Coffee Service, che ha visto l’anno scorso un fatturato di 397.299.901 euro (+1,26% rispetto al 22) per un totale di 1.103.610.836 Consumazioni (+0,40% rispetto al 2022).
Venditalia: innovazione e sostenibilità
Venditalia sarà una vetrina sulle principali novità del settore, sempre più avanzato grazie alle tecnologie del vending che stanno vivendo una vera e propria “Rivoluzione digitale”. Oggi con la connettività si può gestire una vending machine da remoto e connetterla al software gestionale dell’azienda: verificando in tempo reale, direttamente via web, lo stato del distributore, modificandone impostazioni e parametri e analizzandone i big data.
Nelle ultime generazioni di distributori automatici schermi touch sono installati al posto delle tradizionali pulsantiere consentendo una maggiore interazione col consumatore e, nelle macchine del caldo, anche di personalizzare le ricette dei prodotti. Infine, i sistemi di pagamento digitali cashless, in particolare le APP di pagamento, si stanno diffondendo con rapidità nel settore.
In questo scenario, la manifestazione offrirà una visione a 360 gradi sull’innovazione, con soluzioni per il pagamento senza contatto, nuove vending machine intelligenti in grado di essere monitorate da remoto, prodotti food personalizzabili adatti a ogni genere di consumatore.
A Venditalia non sarà dato spazio soltanto all’innovazione, ma anche alla sostenibilità. Mentre infatti i produttori stanno avviando con convinzione una transizione verso soluzioni più green e sostenibili, è la stessa manifestazione a farsi portavoce di un messaggio di attenzione a questo valore ormai imprescindibile anche per il mondo delle fiere.
Proprio per essere all’altezza degli standard del suo settore, Venditalia, primo evento ospitato nei quartieri di Fiera Milano Rho a dare il via a questo tipo di procedura, ha avviato il calcolo dell’impronta carbonica della manifestazione e, con la collaborazione della società fieristica, ha quantificato le emissioni dell’ultima edizione.
Partendo da questa prima misurazione, l’obiettivo sarà avviare un circolo virtuoso di monitoraggio delle emissioni generate edizione dopo edizione e intraprendere iniziative di efficientamento circoscritte a specifiche fonti emissive. Venditalia e Confida hanno, per questo, già avviato una serie di attività per sensibilizzare espositori e allestitori a realizzare concretamente comportamenti utili alla diminuzione dell’impronta carbonica.
L’appuntamento con Venditalia 2024 è dal 15 al 18 maggio 2024 nei padiglioni 8-12 di Fieramilano Rho.