L’accordo tra Russia e Uganda prevede la promozione del caffè direttamente dagli agricoltori ugandesi fino ad arrivare ai supermercati, agli hotel e alle caffetterie russe. Con questa partnership si prevede una ripresa delle esportazioni di caffè ugandese verso la Russia, contribuendo a rafforzare l’economia dell’Uganda. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Cristiano Volpi del portale Africa24.
L’accordo sul caffè
MILANO – La Russia è pronta a stringere un accordo con il consorzio di investimento nel caffè dell’Uganda per vendere caffè ugandese con valore aggiunto. Questo accordo arriva in seguito al secondo summit Russia-Africa tenutosi a San Pietroburgo nel mese di luglio, durante il quale il presidente Museveni ha chiesto alla Russia di sostenere il continente per porre fine all’esportazione continua di materie prime dall’Africa, compreso il caffè.
Il 16 dicembre 2023, a Mosca, è stato annunciato un futuro accordo di cooperazione strategica a lungo termine che sarà sancito con la firma di un memorandum d’intesa tra l’Uganda e la Russia.
Alla cerimonia di firma hanno partecipato funzionari del Ministero degli Affari Esteri di entrambi i paesi, tra cui Moses Kizige, ambasciatore dell’Uganda in Russia, Nelson Tugume, presidente del Coffee Investment Consortium Uganda, Maria Zakharova, rappresentante del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa, e Olesya Nosova, editor e ceo del giornale Komsomolskaya Pravda KP.
L’accordo prevede la promozione del caffè ugandese direttamente dagli agricoltori ugandesi ai supermercati, agli hotel e ai caffè russi. L’evento è iniziato con una degustazione di caffè per far conoscere ai padroni di casa russi la varietà e l’aroma dei migliori caffè dell’Uganda.
Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.