MILANO – Negli anni in cui sempre più si cerca nella community del caffè di qualità, di spingere per la formazione del barista, sfruttando anche tecniche complesse quanto esteticamente attraenti per i clienti come la latte art, arriva un duro colpo fuori dalla bolla di addetti ai lavori: Paolo Crepet appare su internet con un suo intervento non troppo lusinghiero per la categoria. Ed ecco che arrivano le reazioni: di seguito, quella della campionessa mondiale Carmen Clemente.
Clemente replica a Crepet
“Un collega mi ha inviato attraverso un messaggio personale il video di Crepet, pubblicato da una pagina You Tube nel quale venivano definiti “imbecilli” i baristi che decorano i cappuccini.
Sono rimasta colpita dal fatto che un personaggio di grandissima audience come Crepet si sia permesso di commentare in modo così dispregiativo il lavoro di un’intera categoria, soprattutto un lavoro che vuole trasmettere attenzione per il cliente ,e ho voluto rispondere attraverso i social con un REEL, una forma di comunicazione che utilizzo con piacere, perché molto diretta e immediata.
Come vive il fatto che ci sia ancora un pregiudizio nei confronti della vostra professione?
“Perché alla fine è un approccio che si riflette anche sulle nuove leve, che ovviamente non si sentono di investire informazione per un mestiere ancora così svalutato.
Manuela ed io abbiamo un passato da bariste e quindi abbiamo vissuto sulla nostra pelle questo tipo di visione gretta ma, d’altro canto, abbiamo anche lottato fortemente per affermare l’importanza della professionalità e della bellezza nel servizio che sembra così quotidiano e così banale.
Per esperienza possiamo assicurare che un servizio di caffetteria arricchito di valore aggiunto come quello di una bevanda al latte correttamente e piacevolmente servita, può fare la differenza anche dal punto di vista del marketing vero e proprio del locale che lo applica.
Clemente: “Ci abbiamo creduto talmente tanto da avere basato la nostra vita professionale su questo”
“E abbiamo portato ai massimi livelli l’espressione della Latte Art a livello mondiale e in diversi circuiti e discipline con titoli mondiali in rappresentanza dell’Italia.
Sono tantissimi i baristi, giovani e anche meno giovani, che abbiamo formato, tutti animati dalla volontà di essere professionisti migliori, preparati e in grado di fare la differenza nello staff di un locale.
I loro feedback sono incredibili e a volte quasi commoventi e quindi non posso che dire: ragazzi facciamogliela vedere la differenza, soprattutto agli scettici…”
La Latte Art è un’arma vincente, e investire su se stessi porta a grandi soddisfazioni!
Tutti i riferimenti riferimenti della Accademia sono sul sito www.latteart
Il video