ROMA – L’inflazione nei servizi di ristorazione scende al +4,7% dal +5,1% di settembre. Anche i prezzi della ristorazione commerciale rallentano dal +5,4% al +4,9%. La dinamica dell’inflazione generale registra una importante decelerazione dovuta in gran parte alla variazione tendenziale dei prezzi dei beni energetici, che nell’ ottobre 2022 registrarono forti aumenti dei prezzi.
Si mantengono vivaci i prezzi dei servizi di alloggio che registrano una variazione tendenziale del +12,2%. Leggiamo la nota informativa del Centro Studi Fipe.
L’inflazione nei bar
Il profilo inflazionistico del bar (+4,0%) continua a decelerare rispetto a quanto rilevato nei mesi precedenti.
Gli incrementi sopra la media del comparto riguardano ancora i prodotti di pasticceria e gelateria (+4,9%) e gli snack al bar (4,3%).
Ristoranti
I prezzi nei ristoranti tradizionali e nelle pizzerie decelerano rispetto a quanto rilevato il mese scorso.
La variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si attesta a +4,3% per i ristoranti e +4,6% per le pizzerie.
I prezzi della gastronomia registrano +4,3% e il delivery +7,6% rispetto a ottobre 2022.
Mense
I prezzi delle mense registrano una variazione dell’1,0%. Sono ancora le mense scolastiche a frenare l’inflazione del comparto con una variazione tendenziale dello 0,5%.