Il quartiere Trionfale della Città Eterna ha visto il primo novembre la nascita della caffetteria specialty Love. Il progetto è nato come consulenza di Dario Fociani, fondatore del bar Faro e miglior barista dell’anno 2022 premiato ai Barawards (ne abbiamo parlato qui). Il nuovo progetto punta, oltre che sul caffè, su croissant e lievitati, con una proposta di partenza che ne conta oltre venti. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato sul portale World Magazine.
La nascita della caffetteria specialty Love
ROMA – Ha aperto il primo novembre 2023 nel quartiere Trionfale di Roma Love, insegna dedicata a caffè specialty e — soprattutto — agli sfogliati, nata come consulenza di Dario Fociani di Faro, uno dei migliori bar di Roma, che dall’apertura nel 2016 a Via Piave ha contribuito a raddrizzare il concetto di bar all’italiana.
“Volevamo capire se le nostre idee avrebbero funzionato anche in un altro quartiere”, racconta Fociani a CiboToday, entrando poi nel dettaglio delle specialità: punta forte su croissant e lievitati, con una proposta di partenza che ne conta oltre venti. E ce n’è anche uno, particolarmente promettente, a forma di luna.
Il progetto di Dario Fociani per Love, nuova caffetteria a Roma
“Il mio è un progetto di consulenza”, ci spiega, “per i proprietari Pierantonio Siragusa e Marco Cappuccio, che mi hanno chiesto una mano per comporre il progetto. Love è il risultato di questo lavoro; dal nome alla linea del banco, dall’interior alla comunicazione”. Un esercizio imprenditoriale che si confronta con un contesto diverso — Trionfale non è Piazza Fiume — e che si muove con una sua specificità.
La vetrina di Love
Si apre dal martedì al sabato tra le 7.30 e le 15.30 (le posizioni dei gestori in materia di orari e rispetto della forza-lavoro sono inamovibili), si serve caffè di qualità — “dalla nostra Aliena Coffee Roasters, ma avremo anche torrefazioni ospiti, magari dall’estero” — in un ambiente confortevole con quadri alle pareti.
E ci si concentra, al banco, sugli sfogliati: “La pasticceria moderna ha due filoni. Da un lato quella che lavora con creme e mousse e dall’altro quella che preferisce il forno. Secondo noi i croissant fatti bene sono il futuro”.
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