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Bialetti e la torrefazione, un amore scoccato nel 2000 che è diventato subito un successo

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COCCAGLIO (Brescia) – Una crescita rapida quella di Industrie Bialetti nel settore del caffè – realtà di cui abbiamo già parlato in questa prima parte -. La prosecuzione ideale del grande successo con la Moka che così poteva essere riempita con un caffè della stessa marca. Una crescita pianificata e iniziata nel 2000. Il primo passo, nel 2004, è l’ingresso nel mondo delle macchine espresso con la Mokona.

• Nel 2006 nasce il progetto retail Bialetti Store, con l’obiettivo di portare la qualità, lo stile e il design dell’offerta Bialetti direttamente a contatto con il consumatore finale.

flagship bialetti
Il flagship store Bialetti in Via Mercato-Piazza del Duomo a Milano

Nel 2007 Bialetti Industrie diventa una società quotata su MTA di Borsa Italiana.

torrefazione Bialetti
Uno scorcio della torrefazione Bialetti di Coccaglio (Brescia)

• Nel 2010 nasce il progetto torrefazione e in breve tempo Bialetti internalizza tutte le fasi, creando un vero e proprio metodo che parte dalla selezione dei chicchi, prosegue con la tostatura e, passando per macinatura e degasaggio, arriva fino all’imballaggio finale.

La versione Milano della serie 2I caffè d’Italia”

• In quegli stessi anni Bialetti fa il suo l’ingresso nel mercato del caffè con la linea di capsule per macchine espresso I Caffè d’Italia: miscele attentamente studiate con l’idea di esaltare le differenze di abitudini e gusto nel consumo di caffè, dal nord al sud della Penisola. Le capsule contengono ben 7 grammi di caffè e sono realizzate in alluminio, materiale riciclabile infinite volte e che garantisce la miglior conservazione di tutte le proprietà organolettiche del caffè.

• Nel 2014 Bialetti riconferma il proprio spirito innovativo con la creazione di Moka Induction: la prima caffettiera pensata per l’induzione, ma adatta anche ai piani cottura traduzionali.

Moka induzione
Il nuovo modello della Moka che funziona anche sulle piastre a induzione

• L’offerta di macchine espresso si arricchisce ulteriormente nel 2020 con Gioia, la nuova macchina compatta, dal design pop e contemporaneo, che diventa prodotto di punta del sistema espresso Bialetti.

Bialetti Gioia
La Bialetti Gioia

• Dalla conoscenza della Moka e dall’esperienza di Bialetti nel mondo del caffè nel 2021 nasce Perfetto Moka, la linea di caffè macinato studiata appositamente per la preparazione in moka, e il volto della campagna di lancio è quello di Luca Argentero, che viene scelto come brand ambassador. Ad aprile 2022, a soli pochi mesi dal lancio, Perfetto Moka viene eletto Prodotto dell’anno nella categoria caffè.

Moka Dolce & Gabbana
La Moka Dolce & Gabbana con i colori tipici del carretto siciliano

• Nel 2022 l’incontro tra Bialetti e Dolce&Gabbana – due realtà rappresentative del Made in Italy – dà vita ad una collaborazione unica ed esclusiva che celebra il rito italiano del caffè. Il prodotto di lancio della partnership è la Moka Express Caretto Siciliano in cui l’iconico design della caffettiera incontra il caratteristico immaginario della celebre maison di moda.

Nel 2023, oltre alla creazione della nuova miscela di caffè macinato Perfetto Moka Irresistibile, la gamma di prodotti si amplia e l’iconografia del Carretto Siciliano veste la Moka Induction, la Coffe Press e due esclusivi e inediti cofanetti regalo. Hero piece un’edizione limitata della Moka Express 50 tazze, un vero e proprio oggetto d’arte da collezionare.

La torrefazione

La torrefazione Bialetti ha rappresentato per l’azienda una grande sfida che si è sviluppata per gradi, attraverso piccoli passi attenti e curati, con l’obiettivo di poter offrire il miglior prodotto possibile.

Il periodo tra il 2007 e il 2010 è stato infatti caratterizzato da una fase di sperimentazione, studio, ricerca e formazione che nel 2010 porta al lancio delle capsule per macchine espresso I Caffè d’Italia, prodotto che sancisce l’entrata di Bialetti nel mondo del caffè.

Il metodo Bialetti

Oltre alla ricercatezza dei macchinari usati, all’attenzione nei confronti del personale, alla continua tendenza a migliorarsi sul piano tecnico, il caffè Bialetti ha origine dalla passione e dalla cura, unite a un’eredità centenaria di conoscenza del mondo del caffè.

Bialetti oggi è in grado di curare internamente tutte le fasi della torrefazione:

• la selezione dei chicchi, acquistasti direttamente dai produttori di caffè verde;
• la creazione dei blend per dare origine alle diverse miscele;
• la tostatura, tradizionale e artigianale, con una durata lunga e controllata che permette di risaltare l’intero spettro aromatico delle origini di caffè – in questa fase il caffè perde umidità e quindi peso, ma aumenta considerevolmente di volume;
• il degasaggio, processo necessario affinché il caffè raggiunga un corretto livello di anidride carbonica;
• la macinatura;
• l’imballaggio finale.

L’azienda ha dato così vita a un metodo specifico e peculiare: il Metodo Bialetti. Le miscele si distinguono per qualità e gusto, per l’attenta selezione dei migliori chicchi e per la cura messa in ogni dettaglio delle varie fasi di lavorazione. L’offerta della torrefazione Bialetti si compone di caffè in capsule, caffè macinato e caffè in grani.

Capsule Bialetti: I Caffè d’Italia

Le capsule I Caffè d’Italia sono frutto di un attento studio sulle differenze di gusto degli italiani, un viaggio sensoriale attraverso le eccellenze dell’Espresso Italiano che tocca Milano, Torino, Venezia, Roma, Napoli, Palermo.

In base all’area geografica, infatti, e a ragioni di carattere culturale e di costume che si riflettono nella ritualità di consumo del caffè, Bialetti ha creato una gamma di miscele capace di rispondere alle diverse esigenze dei consumatori.

Le capsule in alluminio sono progettate per preservare al meglio l’aroma del caffè proteggendolo dall’azione di ossigeno, luce e umidità, e contengono 7 grammi di caffè, dose ideale individuata da Bialetti per avere un espresso come al bar.

La scelta dell’alluminio guarda alla qualità ma anche alla sostenibilità, infatti:

è riciclabile infinite volte;
conserva intatte le sue caratteristiche indipendentemente da quante volte viene riutilizzato;
il suo riciclo richiede fino al 95% di energia in meno rispetto alla produzione del metallo.

Perfetto Moka

Grazie all’esperienza e al know how maturati nella produzione del caffè nel 2021 Bialetti crea Perfetto Moka, il caffè macinato studiato appositamente per la preparazione in moka, in cui la sapiente combinazione di tostatura e macinatura crea un perfetto equilibrio per un caffè dal gusto unico e inconfondibile.

La tostatura è lenta e controllata, mentre la macinatura viene attentamente studiata e calibrata: la specifica dimensione della polvere di caffè è ciò che garantisce un risultato in tazza corposo, regalando cremosità e intensità aromatica.

Perfetto Moka è disponibile in una gamma di 7 varietà – Classico, Intenso, Delicato, Deka, Cioccolato, Nocciola, Vaniglia – cui si aggiungono le limited edition che l’azienda presenta in occasioni speciali.

Esperto Grani

Completa la gamma di prodotti caffè Bialetti Esperto Grani, pensato anche per macchine automatiche e perfetto per chi ama sperimentare e comporre le proprie miscele.
Un prodotto che privilegia chicci cresciuti in aree tropicali ad alta quota, dove grazie alle forti escursioni termiche, il caffè ha un tempo di maturazione più lento e sviluppa un caratteristico aroma raffinato ed elegante.

Alcuni numeri sulla torrefazione

• 6.000 mq di spazio dedicati alla produzione del caffè
• Una capacità produttiva annua pari a:
– oltre 200 milioni di capsule
– 5 milioni di sacchetti di caffè (macinato e grani)

Una visione sostenibile

Il rispetto dell’ambiente è insito nel dna di Bialetti e la storia stessa del brand è una storia di sostenibilità ante-litteram.

Moka Bialetti
Sfilata di macchine Moka Bialetti con differenti capacità

Alla data dell’invenzione di Moka Express, nel 1933, la tematica ambientale non era ancora emersa, ma oggi – a distanza di 90 anni – la Moka si conferma essere uno tra i modi più sostenibili di preparare il caffè.

Questo perché la Moka è realizzata in alluminio – materiale riciclabile infinite volte – il suo utilizzo non produce scarti, a eccezione dei fondi di caffè compostabili, e per lavarla non servono detergenti, basta utilizzare l’acqua tiepida.

L’azienda però non si è fermata qui e oggi la visione di Bialetti si esprime attraverso una filosofia orientata al perseguimento di uno sviluppo aziendale sostenibile in termini economici, sociali e ambientali, che si manifesta con un impegno multiforme e su vari livelli:

• operando in primo luogo in conformità alle normative nazionali e locali dei singoli paesi in cui l’azienda è presente;
• tramite scelte di prodotto e processo volte ad ottimizzare l’impatto sull’ecosistema, anche andando oltre i requisiti legislativi. L’azienda è costantemente impegnata in attività̀ di ricerca e sviluppo per promuovere la sostenibilità, sia nello svolgimento dell’attività̀ produttiva, sia nella fase di utilizzo e consumo dei prodotti.

1. L’attenzione al prodotto e al processo produttivo

Bialetti è costantemente impegnata verso il miglioramento dei prodotti e del processo produttivo. L’azienda infatti sta attuando una revisione dei processi e della catena di fornitura con l’obiettivo di rendere tutta l’organizzazione più̀ consapevole sui temi ambientali e di sostenibilità.

Tra i risultati raggiunti in termini di prodotto sono da segnalare:

• La progettazione di un separa capsule che permette di riciclare correttamente quelle esauste;
• La rimozione di ogni componente di plastica da tutti i pack di Moka Express, che dal 2020 sono completamente realizzati in carta riciclata certificata FSC;
• La creazione Gioia Responsible (2022), realizzata con il 50% di plastiche riciclate e con un pack 100% in carta riciclata certificata FSC;
• La riconformazione, dal 2022, di tutti i pack dei prodotti commercializzati con l’obiettivo di dare all’utente tutte le informazioni necessarie per un corretto smaltimento di ogni singola parte.

Negli anni l’azienda si è impegnata anche con investimenti finalizzati al risparmio energetico e al contenimento delle emissioni di gas serra. Nel 2020 nella sede di Coccaglio è stata installata la piattaforma Energy Data Management, in collaborazione con Vodafone Italia: una soluzione di monitoraggio per la gestione dell’energia, grazie a cui è possibile monitorare in tempo reale i consumi, intervenendo a fronte di eventuali perdite o dispersioni e attivando azioni di ottimizzazione nell’utilizzo della risorsa. Si è stimato che tale iniziativa possa consentire un risparmio dei consumi attuali tra il 5% e il 7%.

A dicembre 2023, inoltre, Bialetti otterrà̀ la certificazione ISO 14001, che rappresenta il punto di riferimento normativo per le aziende dotate di un Sistema di Gestione Ambientale.

2. Sostenibilità: collaborazioni

L’attenzione verso la sostenibilità di Bialetti si manifesta anche nella collaborazione attiva con realtà votate alla salvaguardia del pianeta.

• Tra il 2020 e il 2022 l’azienda ha sostenuto Oceana, organizzazione impegnata nella protezione degli oceani, con la campagna #wakeupfortheoceans, mirata a sensibilizzare sul grave problema delle plastiche nei mari.

A marzo 2023 Bialetti ha siglato una partnership biennale con WWF Italia che vede l’azienda in prima linea nel sostegno a Orso 2×50, progetto nato per salvare dall’estinzione l’Orso bruno marsicano, sottospecie unica al mondo, presente solamente in poche aree dell’Appennino Centrale tra Abruzzo, Lazio e Molise e di cui oggi restano solamente tra i 50 e i 55 esemplari.

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