TORINO – Il Gruppo Lavazza desidera esprimere la propria soddisfazione per l’intesa raggiunta con le Organizzazioni Sindacali sul rinnovo del contratto integrativo aziendale relativo allo stabilimento di Settimo Torinese. L’accordo, ratificato dall’assemblea dei lavoratori, fa seguito a quello applicato ai dipendenti del Centro Direzionale di Torino già approvato lo scorso 3 dicembre.
Dopo due mesi di trattativa delicata, ma sempre condotta in maniera trasparente e con grande senso di responsabilità, l’impegno profuso da tutte e due le parti – l’Azienda da un lato e le Organizzazioni Sindacali dall’altro – è stato premiato, con un accordo che risponde alle esigenze di un mercato che in pochi anni è cambiato in modo sostanziale, tenendo in considerazione allo stesso tempo i diritti dei lavoratori in una struttura industriale proiettata nel futuro.
“L’intesa raggiunta a Settimo Torinese rappresenta un passaggio importante per aumentare la competitività, per realizzare le condizioni di sviluppo del sito, uno dei poli produttivi più importanti del Gruppo, e per migliorare l’efficienza complessiva dell’Azienda”, ha spiegato Massimo Bonello, Direttore delle risorse umane e Property & Facility. “Gli impegni siglati accolgono le esigenze di flessibilità, necessarie per l’evoluzione della nostra organizzazione e per rispondere al meglio ad un mercato sempre più competitivo. Questo rende lo stabilimento di Settimo integrato all’interno del Sistema Produttivo Lavazza, e getta le basi per un assetto polifunzionale delle produzioni del Gruppo, che ha sempre inteso mantenere l’Italia e Torino al centro delle proprie attività”.
L’accordo prevede fra l’altro un premio per obiettivi, legato ai risultati dello stabilimento, di entità maggiore rispetto al passato e la riorganizzazione del lavoro con focalizzazione sulla professionalità e la flessibilità. Nel contempo, sarà avviato un ampio programma di rinnovamento dello stabilimento che comprenderà articolati interventi sugli impianti, sulla formazione del personale e la revisione dei processi per migliorarne l’efficienza.
“La chiusura del contratto dello stabilimento di Settimo, segna una tappa fondamentale nel completamento del modello di relazioni industriali di Lavazza”, continua Massimo Bonello, “un sistema che pone la valorizzazione delle persone e lo sviluppo delle competenze al centro delle strategie di crescita, mantenendo una costante attenzione alle problematiche avanzate dai Rappresentanti dei lavoratori”.
La positiva chiusura dei contratti integrativi dello Stabilimento di Settimo Torinese e del Centro Direzionale, che interessano in totale circa 800 lavoratori, completa il riassetto delle relazioni industriali del Gruppo.