MILANO – L’economia del caffè sarà circolare o non sarà: potremmo sintetizzare così il messaggio lanciato dalla V Conferenza mondiale sul caffè, che si conclude quest’oggi – giovedì 28 settembre – a Bangalore, India. Organizzata dall’Ico – in collaborazione con il Coffee Board of India, il ministero del commercio e dell’industria di Delhi, il governo dello stato del Karnataka, nonché vari partner dell’industria – l’assise indiana riunisce per quattro giorni, nella suggestiva cornice del Bangalore Palace, alcuni tra i massimi esponenti del settore privato, delle organizzazioni internazionali e dei governi.
Presenti oltre 2.400 delegati, in rappresentanza di un’ottantina di paesi. La conferenza vede la partecipazione di 128 oratori, tra cui anche gli italiani Andrea Illy (presidente di illycaffè), Gerardo Patacconi (capo delle operazioni Ico) e Mario Cerutti (Chief Institutional Relations and Sustainability Office di Lavazza).
Alla fiera, che si svolge in parallelo alla conferenza, prendono parte 208 espositori ed è prevista la presenza di oltre 10 mila visitatori.
L’evento è completato da incontri B2B, workshop, il CEOs & Global Leaders Forum, eventi culturali, visite alle piantagioni e le competizioni nazionali di caffetteria valide per il circuito Wce.
Tema della Conferenza: “La sostenibilità attraverso l’economia circolare e l’agricoltura rigenerativa”.
Tra gli interventi della sessione inaugurale spicca quello del professor Gunter Pauli, il carismatico economista e imprenditore belga, padre della blue economy, ramo della green economy volto alla creazione di un sistema economico sostenibile attraverso l’innovazione tecnologica.
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