Un libro che non è punto d’arrivo, ma di partenza, che consentirà a MUMAC, come museo d’impresa, di iniziare il suo cammino di ambasciatore della storia della macchina per caffè espresso e della cultura caffè nel mondo.
Un museo che attraverso il libro diventa segno forte della corporate identity di Gruppo Cimbali.
Un libro e un museo che portano con sé le 4F caratteristiche del bello (e buono) italiano conosciuto nel mondo: food (il caffè rientra a pieno titolo nella categoria), fashion (il design è parte imprescindibile delle macchine per caffè), forniture (la macchina è un elemento d’arredo), Ferrari (con l’assimilazione di macchine con cuore, tecnologia e prestazioni al top di gamma).
Questi in sintesi i punti chiave della presentazione di “MUMAC” di Philippe Daverio, avvenuta il 3 dicembre scorso in un gremitissimo museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali a Binasco.
Un parterre di giornalisti, docenti, appassionati ha seguito con interesse ed entusiasmo il ricco programma della serata.
Al benvenuto agli intervenuti e i ringraziamenti a coloro che hanno reso possibile la realizzazione del volume da parte di Barbara Foglia, responsabile delle attività museali, è seguita l’affascinante presentazione di Philippe Daverio che ha enfatizzato appunto l’importanza di aver tradotto il museo in un libro, quindi la chiusura appassionata di Stefano Bagiotti, curatore del libro, infine i personali
ringraziamenti del Presidente del Gruppo, Maurizio Cimbali (nella foto con Philippe Daverio) che haricordato quanto il viaggio intrapreso attraverso MUMAC due anni fa sia oggi un percorso più delineato, ma ancora in continua costruzione ed evoluzione.
Erano presenti alla serata anche l’editore Francesco Mondadori per la collana MoreMondadori, Angelo Golizia, fotografo di gran parte degli scatti presenti nel libro, ed Enrico Maltoni, collezionista e proprietario di numerose macchine esposte al MUMAC, tra cui anche alcuni pezzi unici al mondo.
La serata è proseguita con una performance organizzata da Lisa Codarri, coordinatrice progetti educational di MUMAC, e ideata ad hoc per l’evento da parte della compagnia teatrale Quelli di Grock, costruita su un dialogo a due voci, dove ad un testo di citazioni “alte” venivano contrapposti testi e canzoni popolari a tema caffè che hanno suscitato l’attenzione, l’emozione e il divertimento del pubblico (foto).