MILANO – Questa volta, a mettere gli occhi su una pasticceria storica di Milano, non ci sarebbe un colosso del lusso. Sant Ambroeus, la caffetteria di corso Matteotti che rappresenta un pezzo di storia meneghina, sarebbe finita nel mirino di Illy, il gigante del caffè con quasi 400 milioni di fatturato. A riportare i rumours è stato il Corriere della Sera che parla di un’offerta guidata da un’azienda cliente di Illy (tra i cui partner figurano anche Domori, Agrimontana e Grom) e supportata dal gruppo triestino con un corposo investimento.
Sul nome del player c’è riserbo, si legge sempre sull’edizione milanese del quotidiano, ma per le somme in gioco si parla di 20 milioni per il 100% della società. Una cifra che valorizzerebbe l’azienda oltre sei volte il suo fatturato (i ricavi 2013 sono stati di circa tre milioni di euro, con una perdita attorno al mezzo milione) e superiore ai colpi messi a segno di recente nel settore.
In base alle indiscrezioni, infatti, la cifra investita da Lvhm sarebbe stata superiore ai 15 milioni per il controllo di Cova mentre, stando ai conti del primo trimestre 2014, Prada ha pagato l’80% di Angelo Marchesi ‘soltanto’ 7,7 milioni di euro.
La proprietà del locale, che fa capo alle famiglie Festorazzi e Langè, contattata da Pambianconews non ha rilasciato commenti.