ZANÈ (Vicenza) – Pasticceria Filippi supera un traguardo importante e raggiunge 100,4 punti nella certificazione B Corp, rilasciata dall’ente no profit statunitense B Lab. L’impresa conferma così il suo impegno a operare in un’ottica di business rigenerativo, al fine di produrre un impatto positivo sulla comunità, sulle persone e sull’ambiente.
Il risultato è frutto di una serie di misure attuate nell’ultimo anno, tra le quali assumono particolare rilevanza la redazione e la revisione di documenti relativi all’etica aziendale, alle policy ambientali e dei lavoratori e la completa compensazione delle emissioni di anidride carbonica.
Il traguardo di Pasticceria Filippi
La certificazione B Corp ha lo scopo di misurare concretamente il livello di sostenibilità sociale e ambientale di ciascuna azienda. Il sistema di calcolo si basa sul B Impact Assessment, un questionario di analisi che si applica a tutte le aree aziendali, e sulla valutazione esterna da parte di personale qualificato.
Negli ultimi anni il movimento B Corp si è allargato oltre i confini americani e, per rendere il sistema di certificazione più globale, nel 2022 B Lab ha ridefinito alcuni parametri di calcolo del punteggio.
“Da sempre in azienda siamo attenti alle persone e all’ambiente che ci circonda – dichiara Andrea Filippi, co-titolare di Pasticceria Filippi assieme al fratello Lorenzo –. Per questo nel 2016 abbiamo deciso di intraprendere il percorso per diventare una B Corp lavorando costantemente per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la governance e il welfare aziendale. Con la revisione dei parametri il nostro punteggio è sceso, ma ci siamo rimboccati le maniche per raggiungere i nuovi obiettivi, a partire dall’analisi delle procedure e delle attività. Nel farlo abbiamo coinvolto attivamente tutti i dipendenti per definire una strategia aziendale in linea con la nostra mission e con le esigenze dei lavoratori. In un anno siamo passati da un punteggio di 82,9 a 100,4: un risultato che ci riempie di soddisfazione, frutto di un continuo lavoro basato su valori solidi”.
Tra i provvedimenti più importanti la revisione del Codice Etico, un documento pubblico rivolto a tutte le parti coinvolte nella produzione, che comprende le regole e i principi guida dell’operato dell’azienda. Il codice si rifà ad alcuni documenti delle Nazioni Unite, primo tra tutti il Global Compact, e promuove una cultura aziendale etica e trasparente, attenta ai diritti umani e alla sostenibilità ambientale.
Sono stati introdotti il Manuale del lavoratore, l’insieme delle informazioni organizzative che il dipendente deve recepire quando viene assunto (organigramma, istruzioni, protocolli sanitari, benefit, come viene gestita la formazione, come inviare segnalazioni, ecc), e la Recruitment Policy, sviluppata con l’obiettivo di eliminare qualsiasi forma di discriminazione durante le procedure di assunzione del personale. Nell’iter di selezione, ad esempio, i curricula vengono presentati all’ufficio delle risorse umane senza dati personali per una valutazione oggettiva delle competenze.
Un altro passo importante intrapreso da Pasticceria Filippi è stato la redazione dell’Analisi di materialità, che individua i temi rilevanti, sia dal punto di vista interno sia per gli stakeholder, e che l’impresa si impegna a trattare come priorità nella strategia aziendale. Infine, l’ottenimento della certificazione di Azienda Carbon Neutral di ClimatePartner attesta la riduzione delle emissioni di CO2 e la completa compensazione delle stesse.