Il brand protagonista di golose preparazioni e di piccoli momenti di quotidiana dolcezza spegne 130 candeline. Il segreto di una così lunga vita? I suoi ingredienti semplici, latte e zucchero, e il facile utilizzo in ogni momento della giornata. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato sul portale d’informazione adnkronos.
Il latte condensato Nestlé: un brand di 130 anni
MILANO – I compleanni sono occasioni uniche per celebrare gli anni trascorsi e quelli che verranno, collezionando preziosi ricordi da custodire nel nostro cuore come istantanee. Le fotografie che compongono l’album di Nestlé ‘Il latte condensato‘ sono tante e, messe insieme nell’album dei ricordi, raccontano la storia del brand che da 130 anni è il vero protagonista di golose preparazioni e di quei piccoli momenti di quotidiana dolcezza che sono, per ciascuno di noi, ricordi indelebili e inestimabili.
La storia dietro il prodotto
Con la quarta immagine ci spostiamo dall’America alla Svizzera.
Il protagonista dello scatto è Charles Page – insieme a suo fratello George alle origini di Nestlé – che, con la speranza di ottenere lo stesso successo riscontrato dal prodotto oltreoceano, nel 1866 fonda a Cham in Svizzera la Anglo-Swiss Condensed Milk Company. Nel frattempo, suo fratello George rimane negli Usa per scoprire tutti i segreti del rivoluzionario processo di produzione del latte condensato, che prevedeva una fase di riscaldamento, per far evaporare parte del contenuto acqueo, quindi l’aggiunta di zucchero come conservante.
Un anno dopo, nel 1867, i fratelli Page costruiscono la prima fabbrica di latte condensato d’Europa a Cham e inaugurano la produzione con la linea Milkmaid.
Elevati standard di qualità e sicurezza, uno stabilimento moderno, una distribuzione efficiente e un marketing abile portano il prodotto verso il successo. Il marchio che ha dato inizio alla storia di Nestlé è ancora in vendita oggi con la denominazione Nestlé Milkmaid. ‘Questo è il latte condensato svizzero autentico, l’unico e il migliore. Nessun altro regge il confronto’.
Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.