Non solo il classico con caffè e mascarpone: sono tante le reinterpretazioni del dessert che dal Veneto ha conquistato l’Italia. Dal Radicchiomisù alla versione Tropical con il mango, dal Su Tirami, ispirato al sushi, alla ricetta della più giovane campionessa di tiramisù: lo Stregamisù, creato in occasione del Tiramisù Day (ne abbiamo parlato qui). Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicato su Style Magazine.
Il Tiramisù Day
MILANO – Mascarpone, uova, savoiardi, zucchero e caffè. E del cacao amaro in polvere per finire. Sono questi gli ingredienti ufficiali del tiramisù, dolce made in Veneto ma amato in tutta Italia tanto da avere una giornata dedicata: il 21 marzo è stato il giorno del Tiramisù Day. Dedicato alla versione più classica e tradizionale di questo dolce, ma anche un’occasione per assaggiarlo nelle sue versioni più creative (presentate negli ultimi anni alla Tiramisù World Cup), come il Radicchiomisu, il Tiramisù Tropical con il mango (proposta del Tiramisù Club Brasile) e il Su Tirami, ispirato al sushi.
“Il consumo specifico del dolce nelle consumazioni fuori casa è individuabile in 4.201.100 euro”, spiega Dania Sartorato presidente Fipe e Confcommercio Unione provinciale Treviso. Il dolce, con oltre 27 mila chili ordinati a domicilio, è anche il più richiesto take away, dicono i dati della piattaforma di food delivery Just Eat, seguito dalla Nutella in abbinamento a focacce, pizze e piadine, dalla baklava, dalla cheesecake e dal cannolo siciliano.
A guidare gli ordini è stato il tiramisù classico, con la sua ricetta tradizionale, da sempre la preferita degli italiani, come confermato anche da otto intervistati su dieci. Il dolce rappresenta infatti uno dei principali piatti della tradizione culinaria italiana, apprezzato e consumato principalmente in modo artigianale (30%).
Crescono però anche le varianti, come quella al pistacchio, alla Nutella, al caffè, senza glutine, ma anche alla frutta, che ottengono particolare apprezzamento dalla fascia 18-34 anni.
La vincitrice della Tiramisù World Cup 2022 Ricetta Creativa, nonché la più giovane campionessa di tiramisù, Marina Summa, ha proposto un’interpretazione del dolce a base del famoso liquore Strega realizzata in coppa. “Ho scelto di aggiungere il liquore nella crema e non nella bagna al caffè – spiega Marina Summa – per non appesantire il dolce e di unire alla crema lo zucchero a velo vanigliato perché si scioglie più facilmente dello zucchero semolato e perché lascia in bocca un retrogusto di cioccolato bianco”.
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