Qual è l’importanza del settore caffè per Trieste, l’Italia e il mondo? Quale il suo valore e quale
tendenze lo stanno muovendo: la settima edizione di TriestEspresso Expo si apre offrendo uno
spaccato sul comparto attorno a cui ruotano le migliaia di visitatori professionali che
raggiungeranno il distretto del caffè triestino dal 23 al 25 ottobre.
TriestEspresso Expo verrà inaugurata giovedì 23 ottobre alle 10.00 dal presidente della Camera
di Commercio di Trieste Antonio Paoletti. Seguiranno i saluti delle autorità locali e la conferenza
d’apertura con Massimiliano Fabian, presidente Associazione Caffè Trieste, Patrick Hoffer,
presidente Comitato Italiano Caffè, Robério Oliveira Silva, executive director International Coffee
Organization, Furio Suggi Liverani, presidente Trieste Coffee Cluster.
Per l’occasione, Hoffer diffonderà i nuovi dati del mercato del caffè, di import e export,
mettendo in luce le ultime modalità di consumo degli italiani. Sarà una panoramica sui punti di
forza e sulle problematiche di un mercato, quello italiano, che è uno dei settori industriali più vivaci
del food & beverage, con oltre 700 torrefazioni e 7000 addetti che lavorano nel comparto, per un
giro d’affari alla produzione di 3,1 miliardi di euro, di cui circa 950 milioni di euro destinati
all’esportazione. L’Italia rappresenta infatti il 3° paese in Europa per la produzione e per l’export di
caffè torrefatto, mentre, a livello mondiale, è al 4° posto (alle spalle della Germania, del Belgio e
degli Stati Uniti) nella graduatoria dei maggiori esportatori di caffè.
Robeiro Oliveira Silva, invece, offrirà un outlook sulla produzione del prossimo anno: “Mi fa
molto piacere partecipare a TriestEspresso Expo in qualità di Executive Director dell’International
Coffee Organization – ha commentato circa la sua partecipazione -. L’Italia è un paese che ha
contribuito moltissimo alla storia del caffè, è un membro assai attivo dell’ICO e il prossimo anno, a
settembre 2015, ospiterà il Global Coffee Forum. Ringrazio gli organizzatori per l’invito e non vedo
l’ora di unirmi ai professionisti che arriveranno da tutto il mondo per celebrare la cultura
dell’espresso”.