Manuela Violoni pubblica il manuale Il Codice sensoriale gelato, edito da Centro Studi Assaggiatori, in cui vengono svelati i segreti che rendono uno dei dolci più amati al mondo un vero vanto della cultura italiana. Il testo di divulgazione nasce dalla ricerca e dai dati raccolti attraverso test di analisi sensoriale.
Leggiamo di seguito il breve articolo pubblicato su Sensory News.
Il Codice sensoriale gelato di Manuela Violoni
MILANO – Molti sanno giudicare un gelato buono e uno cattivo, ma non tutti sanno spiegarne il perché. Il Codice sensoriale gelato svela un metodo di analisi sensoriale certo e codificato per comprendere cosa renda il gelato artigianale italiano un gioiello della cultura italiana. Un utile strumento e guida per i gelatieri e un’appassionate scoperta per tutti i golosi per trovare ancor più piacere nel gustarlo. Perché conoscere il gelato fa diventare maestri del piacere e guide al buon vivere.
Il manuale nasce dalla ricerca e dai dati raccolti attraverso test di analisi sensoriale e spiega: le percezioni che il gelato può offrire codificandole per fasi della percezione; come gli ingredienti, gli strumenti e le attrezzature influenzino il profilo sensoriale del prodotto; come creare una ricetta bilanciata e come svolgere al meglio tutte le fasi della produzione.
Il codice sensoriale del gelato diventa un libro aperto a portata di mano di tutti per imparare a descrivere con precisione cosa piaccia oppure no di un gelato e comprendere da quale fase produttiva sia originato. Un utile strumento per riconoscere e capire quando e perché un gelato artigianale italiano sia buono e un manuale pratico per tutti i gelatieri.
Autore: Manuela Violoni
Editore: Centro Studi Assaggiatori
Formato: 19 x 27
Pagine: 116
Per maggiori informazioni basta cliccare qui.