Nell’anno concluso il 100% dei produttori di materie prime ha condiviso e firmato il codice etico di Icam. L’energia autoprodotta grazie al trigeneratore è aumentata. Nel 2021 sono state 17 le nuove assunzioni. Riportiamo di seguito il bilancio completo della sostenibilità di Icam pubblicato sul portale dell’Ansa.
Il bilancio di sostenibilità di Icam
ORSENIGO (Como) – Si riducono del 10% le emissioni di Co2 nell’atmosfera e cresce la quantità di energia che Icam autoproduce grazie al trigeneratore, da cui nel 2021 è arrivato l’85% dell’energia necessaria al fabbisogno produttivo dello stabilimento. A ciò si aggiungono materiali rinnovabili negli incarti delle tavolette di cioccolato utilizzati, nell’ultimo anno per il 96%.
Sono alcuni dei numeri contenuti nel quarto bilancio di sostenibilità di Icam, giunta alla terza generazione della famiglia Agostoni alla sua guida.
Ai dipendenti il gruppo garantisce formazione costante, un premio sulla base delle competenze, e contributi economici per supportare spese di istruzione dei figli o attività di volontariato. Lo stesso vale per i coltivatori dei paesi di origine, costantemente formati per accrescere le competenze tecnico-agricole e migliorare le condizioni socio-economiche delle loro famiglie. Nel 2021 sono state 17 le nuove assunzioni.
Nell’anno appena concluso il 100% dei produttori di materie prime ha condiviso e firmato il codice etico dell’azienda. Lo stesso codice è stato sottoscritto anche da molti dei fornitori da cui Icam acquista il cacao, che a fine anno raggiungono il 96% del totale.
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