CUBA – Il progetto BioCubaCafé, che da più di due anni l’Agroforestry Business Group sviluppa con la collaborazione dell’Agenzia per gli scambi culturali ed economici con Cuba (Aicec) e il Gruppo Lavazza, entrambi italiani, ha ricevuto la certificazione Biologica internazionale, secondo il sito del Ministero delle politiche agricole.
Questa approvazione è di grande importanza per la commercializzazione nel mercato internazionale del caffè Arabica e Robusta che, senza componenti chimici, viene prodotto e lavorato dai 170 coltivatori di caffè di nove comuni della Cuba orientale aggiunti al suddetto progetto.
Il progetto BioCubaCafé
La qualità e il livello competitivo della linea esportabile sono stati riconosciuti dalla società di consulenza Control union certifications (con sede a Lima, Perù).
BioCubaCafé mira a ottenere caffè secondo principi biologici, basati sull’introduzione di nuove tecnologie che cambieranno l’attuale paradigma della produzione di questo articolo a Cuba.
Alla recente XVII Fiera Internazionale Expocaribe, tenutasi a Santiago de Cuba, Robeldi Nicot Terreno, presidente dell’Agroforestry Business Group, e Michele Curto, presidente dell’Agenzia Italiana per gli Scambi Culturali ed Economici, hanno presentato il progetto e parlato della necessità di mostrare l’intera filiera dalla coltivazione alla distribuzione e vendita.
Hanno sottolineato come i consumatori di tutto il mondo richiedano un prodotto privo di fertilizzanti chimici, in armonia con l’ambiente, cioè pulito, sostenibile e salutare per la salute, per il quale ora la certificazione concessa rappresenta uno straordinario passo avanti.
Per la prima volta nel tradizionale incontro della regione orientale, un gruppo di agricoltori e soci della cooperativa ha aderito al progetto uno scambio di esperienze e conoscenze, mentre in felice coincidenza, a Milano, in Italia, in un evento senza precedenti, alla più importante fiera per il caffè in Europa ha riconosciuto la qualità del chicco raccolto da loro stessi.
Come riportato in un tweet da Mirta Granda, ambasciatrice della più grande delle Antille a Roma, si sono presentati al World of Coffee 200 tra i principali fornitori della stimolante industria del beverage, provenienti da venti paesi.
BioCubaCafé lo ha fatto per l’isola, “con risultati rilevanti, più di 250 campioni di grano cubano distribuiti e quasi 1.700 accessi al codice QR, tracciabilità del sistema BioCubaCaffeBlockhain”, ha scritto il diplomatico.