CAIVANO (Napoli) – Novità di sviluppo interessanti per Caffè Borbone: il ministro dello Sviluppo economico (Mise) Giancarlo Giorgetti ha dato l’autorizzazione per l’accordo di programma con la torrefazione fondata da Massimo Renda e controllata dal 2018 al 60% dal Gruppo Italmobiliare della famiglia Pesenti. L’obiettivo è innovare il sito produttivo di Caivano (Napoli) con un investimento ingente di 13,4 milioni di euro da applicare per l’implementazione di tecnologie 4.0 e soluzioni verso la sostenibilità ambientale.
Questo piano di sviluppo industriale porta il nome di C.O.R.E. (caffè ovvero ricerca delle emozioni) e determinerà l’aumento della capacità produttiva dello stabilimento attraverso un innovativo sistema di torrefazione 4.0, in grado di controllare in modalità automatica il confezionamento di cialde e capsule per macchine da caffè.
E’ prevista inoltre la realizzazione di aree per lo stoccaggio di materia prima e prodotto finito, nonché l’acquisto di un impianto fotovoltaico per soddisfare il fabbisogno energetico giornaliero, con limitati costi di gestione e manutenzione.
Per l’intervento il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione circa 5,4 milioni di euro di agevolazioni che consentiranno di incrementare l’occupazione con 92 nuovi posti di lavoro. Nel 2024, a completamento degli investimenti programmati, l’organico dell’azienda – presieduta da Massimo Renda e partecipata dal Gruppo Italmobiliare – crescerà fino a 308 dipendenti.
Caffè Borbone cresce nel suo stabilimento
Dopo gli ottimi risultati del 2020/2021, un ulteriore salto di qualità per l’azienda che punta sui processi d’innovazione 4.0 per innovare lo stabilimento (di 13mila metri), realizzare nuove performance produttive e incrementare l’occupazione.
C.O.R.E è il risultato dell’impegno costante che Caffè Borbone rivolge alla ricerca e all’innovazione, un progetto che aiuterà a crescere l’indotto economico e a creare nuovi posti di lavoro, e che conferma la volontà dell’azienda di puntare sul territorio, e soprattutto sulle persone. Particolare attenzione è rivolta al tema della sostenibilità che per l’azienda rappresenta una scelta consapevole e responsabile, un percorso complesso da portare avanti con convinzione e coerenza.
A tal proposito Marco Schiavon, direttore generale di Caffè Borbone, dichiara:
“Il riconoscimento della validità del nostro progetto da parte del Ministero dello sviluppo economico è un’attestazione importante per noi, una conferma di quanto il nostro impegno legato all’innovazione e alla ricerca, sia apprezzato. Sviluppiamo il nostro business con concretezza, spinti sempre dalla volontà d’investire sul territorio e sulle persone, apportando valore sociale. Crescere, per noi significa anche alimentare con azioni tangibili lo sviluppo sociale, una responsabilità che sentiamo e che ci spinge a continuare su questa strada”.
Caffè Borbone
Società napoletana con sede a Caivano fondata da Massimo Renda e controllata dal 2018 al 60% dal Gruppo Italmobiliare della famiglia Pesenti (il restante 40% è rimasto a Renda che è il presidente), in pochi anni è diventata uno dei tre principali player a livello nazionale e leader nella vendita del caffè porzionato.