MILANO – Continuano senza sosta i “Lunedì del Camparino”, l’appuntamento dedicato alla mixologia. Ospite d’eccezione Carnaval di Lima, il bellissimo bar sudamericano e 21° al mondo nella classifica dei 50 World’s best bars 2020. Nella serata di lunedì 16 maggio, infatti, lo storico locale milanese vedrà dietro al suo prestigioso bancone Aaron Diaz, co-owner e Barchef del Carnaval, che si unirà assieme a Mattia Capezzuoli, head mixologist del Camparino in Galleria per un tandem italo-peruviano all’insegna della mixology d’eccellenza.
Carnaval al Camparino
Carnaval è un cocktail bar concettuale e classico situato nel cuore pulsante della capitale peruviana, più precisamente nel distretto di San Isidro. La sua proposta cocktail è nota in tutto il mondo, giacché il loro intento principale è quello di creare esperienze attraverso la degustazione di cocktail particolari e ricercati, che siano in grado di soddisfare le aspettative e stupire gli ospiti.
Il concept è nato grazie ai viaggi e alle esperienze di Aaron Diaz, co-owner e Barchef, a livello internazionale.
Anima e cuore dei cocktail è senza dubbio il ghiaccio, che svolge un ruolo fondamentale, non solo nella proposta drink, ma anche in quella gastronomica.
Una cocktail list d’eccezione
Per celebrare la mixology d’eccellenza, Carnaval ha pensato a una cocktail list d’eccezione e davvero sorprendente: Jungle Bird, un tripudio di Campari, Appleton Estate 8 y.o e ananas, Black Truffle, con Campari e note di tartufo nero, Carnaval – in onore dell’omonimo locale – un connubio di Bulldog Gin e Chartreuse, White Russian composto da Glen Grant 18 y.o., Liquore al caffé, Gran Marnier Cordon Rouge e fava tonka ed infine Screwdriver una miscela di Skyy vodka con note di agrumi grazie all’arancia e al cardamomo e un tocco d’estro dato dallo zafferano.
La sala Spiritello, con affaccio diretto in Galleria Vittorio Emanuele e impreziosita anche dall’originale Spiritello, opera del 1921 di Leonetto Cappiello e vera e propria icona del marchio Campari, sarà il luogo in cui i maestri bartender avranno modo di affascinare gli ospiti della serata con la loro arte della mixology.
Una serata unica per gli amanti dei cocktail e della sperimentazione dietro al bancone e un inno alla mixology dell’eccellenza internazionale che Camparino vuole offrire ai milanesi. L’inizio dell’evento è previsto per le ore 18:30, l’accesso è gratuito (su prenotazione).
Per tutelare gli ospiti e attenersi alle norme anti Covid, è richiesta la prenotazione tramite il sito o chiamando al numero 02 86464435.
La scheda sintetica del Camparino in Galleria
Il Camparino in Galleria è lo storico locale fondato nel 1915 in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano da Davide Campari. Il locale venne aperto di fronte al Caffè Campari, l’esercizio che Gaspare Campari, padre di Davide e creatore dell’omonimo bitter, aveva fondato nel 1867.
Entrato fin dalla nascita nel cuore dei milanesi e simbolo stesso dell’aperitivo per la città, il locale ha festeggiato nel 2015 i suoi primi 100 anni di storia.
Nell’autunno del 2019, dopo un restyling degli spazi, si ripresenta al pubblico con un’identità e un’offerta rinnovate, tese a consacrarlo come punto di riferimento a livello internazionale per gli amanti della mixology e dell’innovazione gastronomica.
Nel 2021, Camparino entra a far parte dei 50 World’s Best Bar occupando la posizione n.27 del ranking internazionale.
La scheda sintetica del Campari Group
Campari Group è uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi che si estendono fra brand a priorità globale, regionale e locale.
Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca. Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe.
La strategia del Gruppo punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso un forte brand building, e la crescita esterna, attraverso acquisizioni mirate di marchi e business.