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Così la svedese Löfbergs punta ai mercati dell’est

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MILANO – Löfbergs vuole portare la cultura svedese del caffè nell’Europa dell’est. La storica torrefazione di Karlstad, che vende il suo torrefatto nei paesi nordici e in Lettonia, annuncia infatti la creazione di un’area di business per i paesi dell’est. A guidarla sarà Kent Pettersson, ceo di Löfbergs in Finlandia.

“Abbiamo un grande potenziale di crescita in questa parte dell’Europa” dichiara Anders Fredriksson, ceo di Löfbergs. “Il nostro obiettivo è continuare a crescere in Finlandia e nella regione del Baltico, ma anche di trovare nuovi sbocchi”.

“Siamo un nome emergente in molti mercati. Negli ultimi anni siamo molto cresciuti, in particolare, in Finlandia. Ora puntiamo a fare lo stesso in un numero maggiore di paesi” aggiunge lo stesso Pettersson, che ha assunto la carica di cco (Chief Commercial Officer) per i mercati dell’est.

Fondata nel 1906, Löfbergs è oggi una dei più importanti torrefazioni di proprietà familiare dei paesi nordici.

L’azienda ha cominciato a esportare nel 1993 e oggi una tazza su due del suo caffè è venduta al di fuori della Svezia.

La Finlandia è diventata, da qualche anno a questa parte, il terzo mercato di Löfbergs e conta, assieme alla regione del Baltico, per il 17% delle vendite.

L’azienda svedese vuole ora accrescere la propria presenza nei mercati limitrofi, a cominciare dalla Polonia.

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