OCCHIOBELLO (Rovigo) – Oggi più che mai il problema dell’inquinamento e dell’ambiente è una questione urgente. L’azienda IMF produce macchine torrefattrici ed impianti di silos caffè crudo e caffè cotto, con un occhio molto attento verso tutto quello che riguarda il green.
Nonostante i traguardi raggiunti, IMF continua a ricercare e sviluppare i propri impianti con tecnologie avanzate, sostenibili e soluzioni innovative
Infatti, le ultime torrefattrici prodotte, essendo integrate, ovvero avendo in uno spazio ridotto pellicoliere, spietratrice e caricatore del caffè e al suo interno il bruciafumi rispetto a torrefattrici convenzionali che utilizzano il sistema accessorio separatamente, riescono a generare valori ben 6 volte inferiori rispetto al limite imposto dalla legge europea.
Durante la fase di tostatura, le macchine torrefattrici IMF consumano meno gas rispetto ad altre macchine di pari produzione avendo un solo bruciatore. Questo si verifica poiché, a confronto di sistemi con bruciafumi tradizionali, viene utilizzata una sola camera di combustione, posizionata separatamente dalla macchina, che va a svolgere due funzioni: scaldare l’aria di tostatura da inviare al tamburo, e allo stesso tempo, trattare i fumi e le emissioni all’atmosfera.
Grazie a questa tecnologia, i fumi lasciano la tostatrice attraverso un condotto in acciaio rientrando nella camera di combustione dove le polveri e le basse emissioni vengono abbattute senza ausilio di sistemi di abbattimento aggiuntivi.
IMF Srl quest’anno parteciperà mensilmente a fiere settoriali specializzate per mostrare la sua innovazione e il suo punto di forza. “Il nostro grande punto di forza è l’approccio virtuoso alle emissioni di fumi: lavoriamo su questo tema da diverso tempo attraverso sofisticati software gestionali” dice Alessandro Garbin, ceo dal 2010 di IMF Srl.