MILANO – Secondo l’ultimo rapporto dell’associazione nazionale CafetierSuisse, la Svizzera è uno dei paesi in cui si consuma più caffè al mondo. I dati sono molto interessanti considerando che la Svizzera ha visto aumentare i prezzi del caffè negli ultimi anni. Riportiamo la notizia scritta da Walter Bettoni per il portale OssolaNews.
Gli svizzeri rimangono tra i più grandi bevitori di caffè nonostante l’aumento del prezzo della tazzina
Un tempo il territorio ossolano era zona fertile per il contrabbando: sigarette e caffè. Nessun spallone (portatore del sacco o bricolla) si è mai arricchito ma molti sono riusciti a “sbarcare il lunario” e ad assicurare il pane per la famiglia. Un anonimo racconta: “tre viaggi e guadagnavi tanto come andare in fabbrica per un mese”. Attività segnata da tragedie di vario tipo, oggi questo mestiere illegale sarebbe impensabile e ultimamente il costo del caffè in Svizzera è aumentato.
E anche al bar la tazzina è aumentata. Secondo l’ultimo rapporto dell’associazione nazionale CafetierSuisse, che ha analizzato i prezzi di 650 esercizi nel Paese, i prezzi erano già aumentati l’anno scorso per la 34ª volta consecutiva dall’inizio delle rilevazioni. Nel 2021 si doveva pagare in media 4,25 franchi per un espresso in Svizzera, contro i 4,24 (diciamo 4 euro) franchi del 2020. L’associazione prevede un ulteriore aumento anche per il 2022.
Nonostante il lievitare dei prezzi gli svizzeri restano degli amanti del caffè, nelle loro diverse presentazioni. L’associazione di categoria CafetierSuisse assicura che gli svizzeri sono grandi amanti del caffè. Nel 2020 hanno bevuto in media 1.070 tazze ciascuno. Questo dato pone la Svizzera tra i maggiori bevitori di caffè al mondo, dietro Norvegia (1.469 tazze), Germania (1.292) e Austria (1.246).