MILANO – Big bag come alternativa al trasporto in container, in tempi di crisi logistica. A fronte della carenza di contenitori prende sempre più piede l’utilizzo di grandi sacchi (sino a una tonnellata e mezza) per il trasporto alla rinfusa. La cooperativa brasiliana Minasul ha esportato il mese scorso il quantitativo record di 40 mila sacchi di caffè: secondo il trader Héberson Vilas Boas, circa la metà degli imbarchi è avvenuto attraverso i maxi sacchi.
Una soluzione che è spesso sollecitata dagli stessi clienti, spiega Vilas Boas. “Nel caso specifico avevamo un carico di cinque diversi esportatori, tra cui Minasul: senza i big bags non saremmo mai stati in grado di muovere un quantitativo simile di caffè”.
I costi per il compratore rimangono più o meno gli stessi. Aumentano invece i rischi di deterioramento del carico. “Il container protegge meglio il caffè” osserva il trader, che aggiunge: “si tratta comunque di una soluzione dettata dall’emergenza”. Minasul ha l’intenzione di ricorrere ai big bags anche nei prossimi mesi.
Ma quanto durerà ancora la crisi logistica? Gli ultimi mesi hanno visto una consistente ripresa. Ma la cooperativa brasiliana si aspetta un ritorno graduale alla normalità appena nella seconda metà dell’anno, trattandosi di un problema di portata globale.
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