BRESCIA – Richiesto dalle organizzazioni sindacali si è svolto oggi nella sede dell’Associazione Industriale Bresciana un incontro con i rappresentanti aziendali della Bialetti Industrie per fare il punto sull’attuazione degli accordi del 2011 sottoscritti con Fim Cisl e Uilm Uil sull’ utilizzo degli ammortizzatori sociali e sull’andamento della ristrutturazione della fabbrica di Coccaglio.
Bialetti: dal 6 giugno 2011 i lavoratori sono in cassa integrazione straordinaria
Per consentire il piano di ristrutturazione, con il trasferimento dei vecchi impianti per la produzioni di pentolame e la loro sostituzione con due linee per il confezionamento delle capsule da caffè che è il nuovo business su cui punta il marchio Bialetti.
Utilizzando l’accordo sindacale circa una ventina di lavoratori hanno fruito degli incentivi previsti per la mobilità volontaria, mentre un’altra decina si sono dimessi, portando così il numero dei dipendenti a 263.
Sono 70 i lavoratori che hanno scelto di aderire ai percorsi formativi per una ricollocazione occupazionale
Un secondo modulo formativo è previsto a metà 2012. Sul fronte della ristrutturazione, l’azienda ha comunicato che tutto procede secondo le tempistiche formulate negli accordi del 2011: le vecchie linee sono state dismesse, in parte inviate nello stabilimento del gruppo in Turchia, in parte venduti.
Le linee per il confezionamento delle capsule da caffè saranno pronte per i collaudi entro fine marzo. Tra la fine del 2012 inizio 2013 partirà anche il secondo step di ristrutturazione previsto.