MILANO – La variante Omicron potrebbe causare un nuovo shock nell’industria globale del caffè: così il direttore generale della Federazione nazionale dei produttori di caffè della Colombia (Fnc) Roberto Vélez Vallejo, in un’intervista concessa a margine dell’89° Congresso nazionale della Fnc, che anche quest’anno si svolge in forma virtuale.
“Il timore è che possano scattare, ancora una volta, i lockdown, che limiterebbero i consumi al solo ambito domestico” ha dichiarato Vélez parlando con un’autorevole fonte giornalistica.
Le problematiche che investono attualmente il mercato del caffè a tutti i livelli sono, come sappiamo, molto complesse.
La Colombia ha dovuto fare i conti, la scorsa primavera, con un blocco dei commerci e dell’export causato dall’ondata di proteste contro la riforma fiscale voluta dal presidente Ivan Duque.
Nei mesi successivi è balenato il rischio di inadempimenti generalizzati da parte dei produttori, che avrebbero messo a rischio la fornitura di circa un milione di sacchi. Mettendo in ginocchio la filiera colombiana.
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