MILANO – Chi si rivede, il vecchio Nescafé. La casa di Vevey, mentre ovviamente non molla la presa su Nespresso, che si prepara a fronteggiare l’attacco competitivo di Starbucks su mercati fondamentali (Europa e Cina), potenzia il vecchio marchio di caffè solubile. E’ considerato dalla Nestlé un prodotto di massa, più economico e meno ricercato ma non certo meno strategico di Nespresso. Così, la casa svizzera ha annunciato all’inizio di marzo che costruirà un nuovo stabilimento di produzione, in Germania, a 100 chilometri da Amburgo, il maggior porto europeo per l’import di caffè.
Nescafé si espande
Darà occupazione a 450 dipendenti e sarà inaugurato alla fine del 2013. Sarà specializzato nella produzione del Nescafé Dolce Gusto, la varietà cui la casa dà oggi più importanza, e si aggiungerà agli altri due impianti specializzati di Girona, vicino Barcellona, e di Tutbury in Gran Bretagna (il primo, aperto nel 2006).
Il Dolce Gusto viene anch’esso venduto in cialde (foto a sinistra)
E secondo l’azienda la differenza con il Nespresso è che è più “gestibile” in un’ampia gamma di bibite basate sul caffè, oltre ad essere più economico. Per saperne di più: http://www.repubblica.it/supplementi/af/2012/03/12/villaggioglobale/012ventoz.html