TORONTO – Dal Canada, un Francesco Sanapo emozionatissimo, presenta il suo nuovo e ambizioso progetto: di fronte alle porte di quello che sarà il prossimo punto di Ditta Artigianale, l’aspettativa cresce. Almeno questo è quello che traspare dalla voce di Sanapo, che vuole condividere con tutti l’inizio di questa avventura. Lo abbiamo raggiunto per telefono, per commentare a caldo che cosa rappresenta questo ulteriore passo in avanti dell’Italia del caffè.
Sanapo, innanzitutto perchè a Toronto e perché ora?
“Inizio dicendo che sono veramente felice di questa avventura di Ditta Artigianale, perché finalmente usciamo fuori dalle porte di Firenze, che è stata la nostra culla e che continuiamo a vivere come head quarter. Ma ora è nata questa opportunità un po’ per caso e ci siamo ritrovati catapultati dall’altra parte del mondo. Abbiamo solo cercato di renderla concreta.
Perché proprio a Toronto, quindi? Perché è una delle città nord americane con un’alta concentrazione di italiani. Una città dove lo specialty coffee è in esplosione e sta arrivando proprio ora.
Toronto è una delle città più grandi del nord America e ha ancora tanto spazio per l’apertura di uno specialty coffee. Ma tra tutte le ragioni dietro questa inaugurazione, quella che mi rende più orgoglioso è che posso finalmente raccontare agli americani un nuovo modo di esser gli italiani del caffè.
Io porto fuori dal nostro Paese, lo specialty coffee italiano. Riceviamo sempre le critiche quando viene esportato, tacciato di non esser il migliore al mondo. In questo caso invece voglio dimostrare esattamente il contrario e portare in alto la bandiera tricolore, raccontando al mondo un nuovo modo di intendere l’espresso. Qui non sono solo Sanapo, non sono solo Ditta artigianale, ma una nazione intera.”
Una curiosità: quanto costerà l’espresso italiano qui?
Sanapo coglie la palla al balzo: “Tre dollari canadesi e cinquanta / 75. Per intenderci, circa due euro e ottanta. Una delle cose più belle che ho visto qua a Toronto è la dignità che danno alla tazza del caffè. Il prezzo non è un problema qui.
Quella canadese è una bella scena del caffè. Sto ricevendo tanta attenzione da parte dei giornalisti locali e delle stesse persone. Per esempio Retailinsider, ha parlato di questa nuova avventura.”
Sanapo, quando sarà operativa la nuova location?
“In primavera del 2022, marzo-aprile. Abbiamo appena preso le chiavi del locale e iniziamo i lavori questo mese. Sarà in stile Ditta Artigianale, si riconoscerà la nostra cifra, è si potrà apprezzare la stessa impronta che caratterizza i locali di Firenze. Ci sarà anche la parte dedicata all’aperitivo, perché vogliamo portare il modo completo di intendere l’ospitalità italiana. Organizzeremo anche dei corsi di formazione. – conclude Sanapo – Non vedo l’ora che questa avventura abbia inizio, per far vedere a tutti la nuova Italia del caffè”.
Vi lasciamo con il video preview del prossimo locale
Uno spazio ancora vuoto, che però già suggerisce nella sua ampiezza l’idea dietro a un locale che rappresenterà l’Italia e l’espresso italiano, a livello internazionale.
L’emozione è tanta, così come l’augurio che questo step sia solo il primo di un percorso di innalzamento della cultura di un rito da riscoprire e far conoscere in tutto il suo splendore.