MILANO – Bere da tre a quattro tazze di caffè al giorno potrebbe ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Lo afferma un rapporto pubblicato dall’ Institute for Scientific Information on Coffee e presentato al World Congress on Prevention of Diabetes and Its Complications che si è tenuto a Madrid
Il rapporto presenta alcune ricerche precedenti secondo cui un consumo moderato è associato a un abbassamento del rischio del 25%, mentre altri studi hanno evidenziato una risposta dose dipendente secondo cui ogni tazzaaddizionale riduce il rischio relativo del 7-8%.
«Ci sono diverse teorie sul possibile meccanismo per questo effetto – scrivono gli autori -. Secondo alcuni la caffeina stimola il metabolismo e aumenta il consumo di energia. Mentre altri pensano che alcuni componenti del caffè influenzino il bilancio del glucosio nel corpo.
Alcune teorie invece suggeriscono che il caffè contenga sostanze che possono aumentare la sensibilità all’insulina attraverso meccanismi diversi, ad esempio modulando le infiammazioni».