MILANO – In Serbia un caffè molto originale e unico nel suo genere è stato aperto a una profondità di 400 metri in un pozzo deserto di una miniera di rame a Bor, nell’est del Paese, una regione nota da oltre un secolo per l’attività mineraria. Il locale, ampio 65 metri quadrati, è decorato con oggetti legati alla storia e ai processi produttivi dell’industria mineraria. Vecchi telefoni, lampade, equipaggiamento di sicurezza danno agli ospiti un’idea delle condizioni e della vita in miniera. Alle pareti si possono ammirare opere dell’artista locale Franjo Umbehend. Gorica Toncev Vasilic, portavoce dell’Ente minerario locale, ha detto che con ciò il bacino di Bor offre un ulteriore contributo alla già ricca offerta turistica della regione. «È un esempio del cosiddetto turismo industriale, che comprende una visita a un posto panoramico dal quale si ha una vista spettacolare sulla città e su una parte della zona mineraria, un giro nella ex miniera, con il caffè come ultima tappa. Penso si tratti di una esperienza unica», ha detto Toncev Vasilic citata dall’agenzia di stampa serba Tanjug. Nel caffè sotterraneo, ha aggiunto, la temperatura si mantiene costante a 18 gradi e la ventilazione ideale è tale da consentire una respirazione a pieni polmoni. È prevista anche l’installazione di uno schermo per la proiezione di un film sulle miniere di Bor.