LECCE – Tentato furto della grande moka di rame nell’azienda Quarta Caffè. I ladri nella notte di giovedì scorso nel piazzale antistante lo stabilimento. Una volta dentro, hanno raggiunto la grande moka con lo scopo di liberarla dall’ancoraggio per poi rubarla. Un lavoraccio. Ma non sono riusciti a completare l’opera di smontare e rimuovere l’enorme moka di rame, alta circa 1 metro, una sorta di manufatto che inneggia alla bevanda più amata dagli italiani, collocata nel piazzale dello stabilimento di Quarta Caffè, alla periferia di Lecce, che sorge alla fine di via Taranto, sulla strada per Campi Salentina.
Quarta Caffè difende la sua moka gigante
Non sarebbe stata proprio una passeggiata, per i tre ladri, lo sapevano bene, ma ci hanno ugualmente provato, immaginando che se il colpo fosse andato in porto avrebbero potuto ricavare forse un bel po’ di denaro, fondendo magari la cospicua quantità di rame per poi piazzare tutto nel mercato clandestino del cosiddetto “oro rosso”.
Ma il furto non è andato a buon fine. I ladri sono entrati nel piazzale antistante lo stabilimento intorno all’1.36 di questa notte, scavalcando la recinzione
E una volta dentro, hanno raggiunto la grande moka con lo scopo di liberarla dall’ancoraggio bullonato che fissa la struttura per terra per poi trasportarla via. Ma quando erano ormai ad un buon punto del lavoro, inconsapevoli che nel frattempo l’allarme collegato con la centrale operativa della Velialpol aveva già segnalato intrusi nello stabilimento, hanno visto sopraggiungere le auto dell’istituto di vigilanza e sono stati costretti a darsi alla fuga. Per vedere il video: http://www.youtube.com/watch?v=I_2scZJOb6w