MILANO – Secondo l’Ice, Istituto italiano per il commercio estero, il produttore austriaco di bevande energetiche Red Bull ha aumentato il suo fatturato del 12,4% nel 2011, rispetto all’anno precedente, vendendo un numero di 4,6 miliardi di lattine in tutto il mondo. Particolarmente forte è stata la crescita in Turchia (+86%), Giappone (+62%), Francia (+35%), e Scandinavia (+34%).
Red Bull in crescita
Negli Stati Uniti e in Germania è stata registrata una crescita dell’11% e del 10% rispettivamente. Per quanto riguarda futuri attività di espansione, l’impresa ha annunciato che si concentrerà sui mercati dell’Europa occidentale, degli Stati Uniti, nonché del Brasile, del Giappone, dell’India e della Cina.
Espansione e investimento
Nonostante la situazione economica instabile, i piani di espansione e di investimento sono ambiziosi anche per quest’anno. I proprietari dell’impresa sono l’amminstratore delegato Dietrich Mateschitz e l’impresa del businessman tailandese Yovidhya e suo figlio.
Anche se Yovidhya è venuto a mancare recentemente, non si prospettano cambi di rotta per quanto riguarda le strategie dell’impresa. Secondo dati rilevati a fine 2011, la Red Bull impiega 8.294 dipendenti in 164 paesi.