MILANO – Le donne che soffrono di incontinenza urinaria non devono più preoccuparsi della tazza di caffè di troppo: studi recenti dimostrano che la caffeina non peggiora affatto la loro condizione, a differenza di quanto prima si pensava. “Va benissimo che una donna si astenga dalla caffeina, ma sulla base dei nostri risultati, i rischi non dovrebbero interessare le donne con incontinenza moderata”, ha dichiarato Mary Townsend, principale autrice dello studio effettuato dall’ospedale Brigham and Women e dalla Harvard Medical School di Boston.
Tuttavia non si sa ancora con certezza se la caffeina abbia un impatto solo a breve termine
Inducendo cioè il bisogno di urinare soltanto subito dopo aver bevuto sostanze contenenti caffeina. I ricercatori, infatti, non ha trovato alcun legame tra l’aumento del consumo di caffeina negli anni di indagine scientifica e il peggioramento dei sintomi urinari. “Le donne possono anche soffrire di incontinenza da stress”, ha detto la Dott.ssa Larissa Rodriguez, co-direttrice della divisione di urologia femminile, chirurgia ricostruttiva e urodinamica presso la Scuola di Medicina David Geffen all’Università della California, Los Angeles.
Le perdite relative a incontinenza da sforzo possono essere provocate da qualsiasi attività che pone l’accento sulla vescica, come starnutire o ridere
L’incontinenza da rigurgito si verifica quando la vescica non si svuota correttamente mentre l’incontinenza da urgenza (o vescica iperattiva) è la necessità improvvisa di andare in bagno. Lo studio è comunque abbastanza parziale, anche perché i sintomi di incontinenza sono stati segnalati dalle donne e non misurati da un medico. Fonte: università.it