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venerdì 22 Novembre 2024
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Safras & Mercado stima il raccolto in 54,9 milioni di sacchi

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BRASILE – Ancora stime sul raccolto brasiliano, questa volta dall’autorevole analista agricolo Safras & Mercado, che prevede una produzione 2012/13 di 54,9 milioni di sacchi. Il dato si attesta a ridosso del valore massimo della forchetta indicata nella prima stima, che ipotizzava un raccolto compreso tra i 52,2 e i 55 milioni di sacchi. Contestualmente, S&M ha anche rivisto al rialzo la stima sul raccolto 2011/12 elevandola da 47,1 a 48,1 milioni di sacchi. Più nel dettaglio, l’analista brasiliano prevede un raccolto di arabica pari a 40,3 milioni di sacchi, in crescita di quasi il 15% rispetto al 2011/12. La produzione di conillon è stimata in 14,6 milioni di sacchi, pari al 12% circa in più sull’annata precedente.

Safras & Mercado: i dati

Secondo il responsabile dell’elaborazione della stima, Gil Barabach, uno dei più noti e ascoltati analisti nel settore del caffè, quest’ultima stima – realizzata attraverso interviste compiute presso produttori, esportatori, cooperative, organi locali ed esperti del settore – conferma impressioni e aspettative raccolte durante il primo sondaggio sul campo, compiuto a cavallo tra novembre e dicembre. Le cifre non modificano comunque in modo sostanziale l’attuale bilancio tra domanda e offerta, afferma Barabach, secondo il quale “servirà un fortissimo sforzo produttivo nella stagione entrante” per ricomporre adeguatamente le scorte.

India: buone notizie per l’agricoltura: inizia la stagione monsonica

In ritardo di qualche giorno rispetto alle previsioni del Dipartimento di meteorologia nazionale (Imd), il monsone ha raggiunto le coste sud-occidentali indiane, portando i primi forti rovesci nel Kerala e contribuendo a smorzare l’ondata di caldo, che aveva determinato valori massimi delle temperature superiori ai 40°C. Nei prossimi giorni, le piogge dovrebbero estendersi gradualmente a tutto il settore costiero.

La stagione monsonica, che ha normalmente inizio con il mese di giugno e si protrae fino a settembre, è di vitale importanza per l’economia indiana ed in particolare per il settore agricolo, dove appena il 40% delle superfici coltivate è irrigato. Secondo le previsioni, emesse dal Servizio Meteorologico Indiano e aggiornate più volte più volte nel corso della stagione, il 2012 dovrebbe essere con buona probabilità un anno con precipitazioni prossime alla norma. Il comparto agricolo indiano contribuisce al 15% del pil, ma occupa quasi il 60% della popolazione attiva.

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