MILANO – Brasile da record nell’annata appena conclusa: secondo le cifre mensili diffuse da Cecafé, l’export brasiliano 2020/21 (luglio-giugno) è stato in totale di 45.598.622 sacchi, di gran lunga il massimo volume mai raggiunto dal paese sud americano. Il dato è superiore del 13,3% a quello dell’annata 2019/20 e addirittura del 49,7% quello deel 2017/18. L’export di caffè verde supera i 41,6 milioni di sacchi (+15%) di cui 36,9 milioni (+16,3%) di arabica e 4,7 milioni (+5,8%) di robusta.
Unica voce in calo (-2,4%), quella del caffè trasformato, le cui vendite all’estero scendono a poco meno di 4 milioni di sacchi.
Il valore dell’export sale a 5,842 miliardi di dollari, miglior risultato degli ultimi 5 anni.
Il presidente di Cecafé Nicolas Rueda sostiene che questo nuovo record riflette un raccolto, quello dell’anno scorso, che è stato eccezionale, in termini di volume, qualità e sostenibilità.
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