VARSAVIA – In Polonia il 2020 è stato l’anno delle etichette Fairtrade: un ottimo segnale che indica una rinnovata sensibilità da parte delle filiere e dei consumatori per un mercato più eco sostenibile. Si è registrato addirittura un incremento di vendite contrassegnati con questo marchio dell’84%. Scendiamo nei dettagli dall’articolo su ice.it.
Fairtrade: una conquista dei polacchi
Fairtrade sostiene lo sviluppo sostenibile, offrendo ai piccoli produttori di America Latina, Caraibi, Africa, Asia e Oceania strumenti finanziari per ottenere un prezzo di acquisto equo e stabile per i loro raccolti. Nel 2020 in Polonia, la vendita all’ingrosso netta di prodotti segnalati con l’etichetta di Fairtrade è aumentata dell’84% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore record di 541 milioni di zloty.
I prodotti acquistati più frequentemente sono i derivati dal cioccolato (80% del valore di vendita totale) e il caffè (14%)
I prodotti sono disponibili nelle principali catene di vendita, negozi online e punti di ristoro presso le stazioni di servizio. Alla collaborazione ha recentemente aderito Lotos, dove al CafePunkt si può trovare caffè confezionato con un certificato Fairtrade. Le aziende che decidono di distribuire prodotti Fairtrade non solo ampliano la loro offerta commerciale, ma danno anche un segnale ai loro clienti che stanno entrando a far parte del gruppo di aziende che si preoccupano le loro catene di fornitura e lo sviluppo sostenibile.