CHERASCO (Cuneo) – Quando il cioccolato di qualità incontra il caffè di livello, si crea un connubio perfetto di profumi e sapori: lo sa bene Arturo Valter Ravera, maestro pasticciere e cioccolatiere di fama internazionale, nonché titolare di Ravera Cioccolato e Ravera Specialty Coffees. I prodotti della sua attività familiare hanno superato facilmente i confini territoriali, affascinando anche palati noti e allenati come Paolo Scimone e Andrea Lattuada. Leggiamo la storia dietro la loro proposta, dalle parole del protagonista.
Ravera: dove cioccolato e caffè sono unici
Racconta Arturo: “Ho scoperto il mondo degli specialty coffee nei miei viaggi a Londra e Berlino, dove ho visitato le migliori caffetterie e micro torrefazioni artigianali d’Europa. Ne sono rimasto affascinato a tal punto da coinvolgere mia moglie Margherita e i miei figli Leonardo e Lucrezia, portandoli a intraprendere un percorso completo di studio e formazione: abbiamo frequentato i corsi Sca base- intermediate- professional per l’estrazione e poi per la torrefazione guidati proprio dagli stessi amici e grandi maestri che
oggi apprezzano i nostri prodotti, Paolo Scimone, Andrea Lattuada e Mariano Semino.
Una volta formati, mia moglie ed io siamo partiti per visitare alcune piantagioni di caffè in Colombia accompagnati da rappresentanti del ministero dell’agricoltura del Paese. Siamo stati ospitati da varie piantagioni ed abbiamo dormito a 2000 metri di altitudine con i raccoglitori di caffè. Siamo poi stati a Panama per esplorare la coltivazione del famoso Panama Geisha.
Il viaggio è poi proseguito in Repubblica Dominicana, da cui ci serviamo da parecchi anni per il caffè e il cacao.”
Ad ottobre 2019 l’apertura di Ravera Specialty Coffees accanto alla Cioccolateria Ravera in via Cavour, 15/ 19 a Cherasco
Una cittadina storica di circa 8000 abitanti alle porte delle Langhe con un flusso di turisti rilevante tutto l’anno. Viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo che vengono a cercare, ormai da decenni i prodotti tipici di Ravera Cioccolato. Quindi, quale posto migliore per presentare la filosofia Ravera sul caffè e formare, educare i clienti all’esperienza di uno specialty coffee e a nuovi tipi di estrazione?
Continua Arturo: “L’abbinamento cioccolato e specialty è piaciuto ai clienti che si sono divertiti a provare i vari tipi di estrazione (espresso- V60– chemex – cold brew – syphon – french press…). Solitamente gradiscono accompagnare il caffè e il cappuccino con i nostri prodotti tipici di cioccolato o con la nostra vasta gamma di croissants e brioches a lievitazione naturale, le nostre torte (Sacher, Tarte Pont neuf, tartè al limone, frangipane crostate alla confettura e al cioccolato, plumcake, torte di mele , e tarte tatin, flan alla
vaniglia , tortino di cremino) e la nostra biscotteria.
Un espresso preparato dalla nostra macchina Opera di Sanremo con il blend Colombia, Ethiopia e Brasile lo vendiamo a un euro e dieci, mentre le monorigini salgono dai due euro per il Kenya, Rwanda, El Salvador, Ethiopia, Costarica sino ai tre euro per il Colombia Geisha e ai cinque euro per il Panama Geisha Hartmann. Serviamo in filtro unicamente bevande ottenute da chicchi con punteggi altissimi Sca (oltre gli 86), arrivando anche ai dieci euro a tazza.”
La filosofia e sempre la stessa per entrambe le attività : tutto al di sopra delle aspettative della clientela, sempre
“I nostri progetti futuri (pandemia a parte) sono quelli di visitare altre piantagioni di caffè per scoprire nuovi microlotti e allargare così la nostra offerta di specialty. Inoltre vorremmo ampliare una parte del locale destinata al bistrot per proporre i piatti della cucina tipica piemontese.”
Insomma, una strada contrassegnata dalla ricerca per la qualità della materia prima e del servizio, che si prepara a una nuova stagione pronta ad accogliere coffeelover attenti e anche golosi.
