LONDRA – In Italia le cose non vanno particolarmente bene ultimamente per la catena di ristorazione tanto apprezzata per la qualità dei suoi prodotti, Eataly: ancora fresca la notizia della chiusura dei due negozi di Bari e Forlì, che ha lasciato a casa cinquantaquattro dipendenti dal primo punto vendita e trentuno dal secondo.
Una decisione “maturata su fattori di contingenza locale” mentre “i piani di sviluppo di Eataly restano confermati”, aveva fatto sapere l’azienda. L’Italia però, ha assicurato il ceo Nicola Farinetti, “resta il cuore” di Eataly, perché “senza i prodotti nazionali non potremmo andare all’estero”. Confermate anche le prossime tappe a Verona insieme a molte altre all’estero, dal “Giappone passando per Dubai”.
Ma la vera buona notizia arriva ancora una volta dall’estero, dove oggi 29 aprile ha aperto il megastore londinese. Leggiamo la notizia da lextra.news.
Eataly alla conquista dell’Uk
Il 29 aprile 2021 Eataly apre a Londra il primo punto vendita nel Regno Unito, a Broadgate, accanto alla stazione di Liverpool Street. I 4.000 metri quadri ospiteranno 4 ristoranti, di cui uno all’aperto, il mercato e La Scuola. Si parte con l’apertura del mercato, del servizio di ristorazione da asporto e della ristorazione all’aperto de La Terrazza. Seguiranno l’apertura dei ristoranti al chiuso e l’avvio de La Scuola il 20 maggio, e l’inaugurazione del ristorante Terra a settembre.
Il mercato di Eataly Londra offrirà oltre 5.000 prodotti italiani – molti dei quali nel Regno Unito per la prima volta – e specialità locali di eccellenza, includerà banchi freschi come panificio, macelleria, pescheria, e salumi e formaggi. Più di 2.000 etichette di vino faranno della cantina di Eataly Londra la più grande cantina di vini italiani d’Europa al di fuori dell’Italia, mentre il caseificio produrrà quotidianamente mozzarella e formaggi freschi. La Via del Dolce offrirà torte appena sfornate, pasticceria, cannoli e gelato artigianale. Completa l’offerta il Gran Caffè illy. La Terrazza ospiterà l’Aperol Spritzeria con cocktail, vino e birra. Di notevole importanza la sezione di ricarica per i prodotti sfusi, la prima area di questo tipo in un Eataly, per ridurre ancor più l’impatto ambientale degli imballaggi.
L’amministratore delegato, Nicola Farinetti, dichiara:
“Siamo felici di aprire finalmente le porte di Eataly Londra per portare il nostro amore per la cultura enogastronomica italiana anche nel Regno Unito e dare spazio a molti produttori italiani che vi arrivano per la prima volta. Lo stare insieme è al centro dei valori del nostro marchio e, seguendo e implementando tutte le misure di sicurezza necessarie, non vediamo l’ora di aprire il nostro nuovo Eataly per celebrare artigiani appassionati e cibo italiano di alta qualità in una realtà dinamica come Londra”.